Il Giappone è la prima Nazionale qualificata per il prossimo mondiale di calcio, organizzato dalla FIFA. E tra i samurai c’è anche un protagonista “parmigiano”: Zion Suzuki.
Il portiere crociato è stato in campo nella partita che ha regalato alla selezione del Sol Levante l’aritmetica qualificazione per il campionato del mondo 2026, che si disputerà in Canada, Stati Uniti d’America e Messico. Alla sua 17ª presenza con la nazionale maggiore dei nipponici, Suzuki ne ha difeso la porta, conquistando anche il clean sheet, nel match vinto per 2-0 contro il Bahrain, disputata oggi alle ore 11.35 italiane.
Ora, il Giappone è atteso dalla sfida di martedì contro l’Arabia Saudita: chissà se il ct Moriyasu, a obiettivo ormai raggiunto, deciderà di dare spazio anche a uno degli altri due portieri convocati (Osako e Tani) e lascare a riposo Suzuki, atteso a da mister Chivu a Collecchio. In un certo senso, al Parma – che già può fregiarsi di un giocatore “mondiale” –, per questa volta, l’idea di un turno di stop del suo guardiano non dispiacerebbe affatto per non incappare in rischi in vista del match di lunedì 31 contro l’Hellas Verona.
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