L'Old Parma, orfana di Cassa Padana, si affida ad un comunicato stampa per trovare risorse in vista della nuova stagione
Di questi tempi succede anche questo ovvero che una società sportiva si affidi anche ad un comunicato per trovare uno sponsor che le consenta di disputare la prossima stagione, e magari anche quelle a venire. L’Old Parma, cui Cassa Padana non ha rinnovato l’accordo di sponsorizzazione, è in cerca di un nome da porre sulle proprie maglie per poter disputare il prossimo massimo campionato di softball nella quale spererebbe in un rilancio delle proprie giovani atlete dopo un anno di “apprendistato”. L’Old Parma, gruppo Oltrtetorrente, salvò il softball a Parma rilevando la Crocetta e questo ha ovviamente fatto lievitare, nel corso degli anni, i costi. L’anno scorso, già alle prese con problemi finanziari, si è affidata al proprio settore giovanile. Ora la società ed il presidente Zantei emanano un comunicato stampa teso a sensibilizzare le realtà economiche locali. Non sarà facile ma auguriamo loro il successo del loro intento. Di seguito il comunicato stampa integrale
“Diverse incognite gravano sull’Old Parma Bsc, società dell’orbita Oltretorrente baseball. Dopo la difficile stagione lasciata alle spalle con un prestigioso sesto posto raggiunto nella diciottesima edizione della “Coppa delle Coppe” organizzata dal club gialloblù nella nostra città nell’agosto scorso e conclusa in bellezza con la salvezza sul campo del 3 ottobre in gara tre nello spareggio play-out contro il Marconi Fastpitch Roma Girls. Nel prossimo anno vi saranno diversi cambiamenti nel “Italian softball league ”in seguito alle decisioni assunte dal Consiglio Federale della Federazione Italiana Baseball Softball il 15 novembre a Tirrenia. Decisioni incentrate sulla cura delle giovani italiane con l’ obbligo per le società di schierare un minimo di tre squadre del settore giovanile e almeno sei atlete di scuola italiana oltre alla concessione di 3 visti lavoro-sport ( di cui uno per il taglio) per le atlete straniere. Una filosofia che rispecchia fedelmente la politica della valorizzazione delle giovani provenienti dal vivaio intrapresa in questi anni dall’Old con le squadre ragazze, cadette e under 21. Una serie A1 in cui rischia di non farvi parte l’ Old Parma, formata al 90% da giovani ragazze parmigiane o del territorio, dopo l’interruzione del rapporto dopo due stagioni con il main sponsor, l’istituto di credito “Cassa Padana”. La società lancia così un accorato appello alla città, al mondo imprenditoriale, alle istituzioni per poter reperire i fondi necessari all’iscrizione della squadra al prossimo campionato di serie A1, con scadenza prevista per il mese di dicembre. Sarebbe un peccato per una città a vocazione sportiva, all’avanguardia nella cultura, nell’agroalimentare, rinunciare alla massima serie di uno sport con buone tradizioni, con due scudetti vinti nel 1988 e 1989 e una Coppa Italia nel 1990, dopo il salvataggio compiuto dall’Old Parma nel 2004 con l’acquisizione dei diritti sportivi dell’allora Crocetta. Una squadra impegnata nel campionato nazionale più importante, al pari del Parma Football Club nel calcio, della Rugby Parma e Gran nel Super10, del Parma Baseball e della Lavezzini Basket. Una squadra inoltre punta di diamante di un movimento di attività promozionale denominato “Progetto Scuole Elementari” svolta agli istituti “Toscanini” e “Corazza” di Parma e “Montechiarugolo”.
Chi fosse eventualmente interessato può far pervenire una manifestazione d’interesse contattando la società all’indirizzo mail oldparma@oltretorrentebaseball.it, risponderanno Pier Luigi Zantei, presidente dell’Old Parma e Andrea Paini, presidente del Gruppo Oltretorrente.”