Il Terre Verdiane Volley, per la prima volta nella corrente stagione, ottiene due vittorie consecutive e, con esse, alimenta una posizione in classifica sempre più tranquilla, sempre più lontana dalla zona retrocessione, ora distante nove punti.
Con una squadra finalmente al completo, senza alcun infortunio, sia lieve che grave, coach Marco Botti riesce a far giocare alle sue ragazze la propria pallavolo.
Con ognuna di loro protagonista, in alcuni ruoli che sono definiti, in altri che sono intercambiabili, soprattutto sul fronte offensivo, grazie alla poliedricità di schiacciatrici come Costanza Manfredini, Luciana Do Carmo e, soprattutto, Giulia Decordi, quest’ultima in grado, oltretutto, di essere efficacemente posizionata al centro.
Un’impostazione che si rivela se al palleggio hai un’alzatrice quale Elisa Moncada, in questa partita contro il Volley Soverato animata, tra l’altro, dallo sportivo sentimento dell’ex di turno.
Il confronto disputato ad armi pari con le calabresi, le quali puntano ai play off, ne è stata la sintesi che ha portato a livelli altissimi tutto il gruppo.
Con i due essenziali liberi, Rubina Valenzise e Michela Musiari, che hanno confermato la loro regolarità (la Micky ha piazzato ancora una sua rasoiata vincente a servizio). Con prestazioni complete delle centrali (Federica Fornara è stata essenziale in tutti i fondamentali, l’Under 18 Fabiana Antignano ha dato segnali di una crescita che prosegue). Con un muro che comincia a innalzarsi e a essere robusto.
Il riepilogo collettivo, straordinario, cartina di tornasole della prova del TV Volley, porta il nome del Capitano, Anbeta Valentina Rania, la quale, da schiacciatrice ricettrice, è stata la verdiana top scorer dell’incontro, con quei diciotto punti mai realizzati in vita sua, perlomeno in una gara di Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Coach Marco Botti inizialmente non ha schierato Manfredini, dando spazio in attacco a Decordi, la quale è stata la miglior realizzatrice del parziale (5 punti), seguita dalla centrale Fornara (4). Quest’ultima si è distinta per la percentuale offensiva più alta della frazione (67%). La Manfre è entrata nel finale di tempo, sul 22 a 19 in luogo di Cap Rania e ha schiacciato due belle palle a terra, tra cui quella che chiude il set.
Il Soverato, che, nel frattempo, ha cominciato ad alternare in regia Ilaria Demichelis con la partente Marta Galeotti, con una prorompente prova offensiva dell’opposto argentino Leticia Boscacci (9 punti), ha riportato la partita in parità, vincendo il secondo set con il punteggio di 25 a 18 in ventisei minuti di gioco, in un frangente in cui, sul fronte verdiano, si sono pagate molte imprecisioni in attacco.
Il Terre Verdiane Volley si è riportato immediatamente avanti, vincendo il terzo parziale con il punteggio di 25 a 20, con protagonista principale Luciana Do Carmo (5 realizzazioni), seguita, con tre marcature ciascuna da Rania, Fornara e Manfredini, la quale, sul 6 a 5, ha sostituito Decordi sino alla fine. Proprio la Manfre ha dato il ‘la’ alla chiusura affermativa della frazione, sul 18 a 16, firmando il 19 a 16 e, con un ace, il successivo 20 a 16.
Il quarto set, in cui si è apprezzata l’ennesima azzeccata mossa di coach Botti, il quale ha portato al centro Decordi, concedendo meritato riposo alla diciassettenne Antignano, è stato lunghissimo, battagliato, spettacolare e avvincente. Quando sembrava in mano alla squadra ospite, avanti di ben sei punti (13 a 19), il TVV lo ha riaddrizzato, con una serie di battute di Rania che hanno messo in difficoltà la ricezione avversaria, i colpi di Moncada, Manfredini, Decordi e un ace di Fornara che stabiliva la parità sul 20 a 20. Da lì è cominciato un coinvolgente testa a testa, che ha divertito il pubblico del PalaPratizzoli, terminato ai vantaggi a favore delle calabresi (30 a 32).
Poteva diventare un colpo al morale delle ragazze verdiane, le quali avevano visto sfumare la loro fantastica rimonta e la possibilità di una vittoria da tre punti. Al contrario, da cromosomi di squadra, allenatore al vertice, hanno trasformato, con lucidità, la loro rabbia in gioco che tramortisce. Non a caso, nove dei quindici punti del tie break dominato, sono stati materializzati (abile Moncada a distribuire per loro, avendone ormai immagazzinato non solo le qualità tecniche, ma soprattutto l’indole) da due bandiere che incarnano lo spirito del Terre Verdiane Volley, Capitan Anbeta Valentina Rania e Luciana Do Carmo, le quali, modello ed esempio, stanno trascinando in questa avventura, tra le mille difficoltà che si stanno vivendo in questa stagione, l’intera squadra.
Terre Verdiane Volley-Volley Soverato 3-2 (25-21, 18-25, 25-20, 30-32, 15-5)
Terre Verdiane Volley: Rania 18, Valenzise (Libero), Do Carmo 17, Decordi 11, Moncada 4, Manfredini 12, Fornara 14, Antignano 2, Musiari (Libero) 1. Non entrata: Genovesi. Allenatore: Botti.
Volley Soverato: Nikolova 16, J.Moretti (L), Boscacci 26, Diomede 12, Galeotti 1, Travaglini 13, Demichelis 1, F.Moretti 10. Non entrate: Russo e Scalise. Allenatore: Breviglieri.
Note – Durata set: 25’, 26’, 28’, 34’, 11’ per un totale di 2h04’. Battute vincenti: Terre Verdiane 5, Soverato 1. Battute sbagliate: Terre Verdiane 9, Soverato 4. Muri: Terre Verdiane 12, Soverato 14. Errori: Terre Verdiane 25, Soverato 34.
Arbitri: Alessandro Perdisci di Oristano e Fabio Bassan di Milano