La sconfitta interna contro il Lecce, l’undicesima della stagione (la sesta al Tardini), ha fatto scoppiare la contestazione. 

Nel mirino dei tifosi sono finiti società, allenatore e giocatori. Il neo amministratore delegato Federico Cherubini ha provato a calmare gli animi nel faccia a faccia post partita, ma il malumore rimane a livelli molto alti. Sul web e sui social si è ipotizzato l’imminente esonero di Fabio Pecchia, ma così non è. La notizia è stata smentita dal direttore sportivo Mauro Pederzoli che nella conferenza stampa post Parma-Lecce aveva ribadito la fiducia nel tecnico di Formia (leggi qui). Parole che non lasciano spazio a molti dubbi sebbene nelle ultime ore la società stia facendo le sue valutazioni, Krause e Cherubini in primis. 

L’operato di Pecchia non è in discussione malgrado la classifica sia da codice rosso (terzultimo posto in classifica) e il rendimento di alcuni giocatori sia in netto calo rispetto all’inizio della stagione. Certo, gli infortuni (tanti) sono un valido alibi che gioca a favore di Pecchia, ma fino a un certo punto, anche perché il rendimento del mese di gennaio ha cancellato quanto di buono fatto nel 2024: 3 sconfitte e 2 pareggi nell’ultimo mese; l’ultima vittoria risale al 28 dicembre contro il fanalino di coda Monza (2-1). 

Davanti a questo scenario la trasferta di Cagliari in programma domenica prossima (ore 15) rappresenta un pericoloso spartiacque, soprattutto per il futuro di Pecchia, anche se molto dipenderà dall’atteggiamento dei giocatori in campo, dalla fame e dalla sete di punti che dovrebbero dimostrare in un momento così delicato. Quell’attaccamento alla maglia che chiedono migliaia di tifosi, appunto, e che dimostrerebbe come la squadra creda fermamente nelle idee del proprio allenatore.

A proposito di calendario: dopo il Cagliari ci sarà da giocare due volte in casa contro Roma e Bologna; altre due partite fondamentali nel cammino verso la salvezza ma contro avversari di caratura superiore e in corsa per ben altri obiettivi. Ma intanto c’è da pensare all’ultimo giorno di mercato e alla trasferta fondamentale di Cagliari.