Dopo 22 anni e 259 giorni, il Tardini tornerà ad assistere a Parma-Venezia, in Serie A.
Era il 5 maggio 2002 quando i gialloblù allenati da Pietro Gedeone Carmignani, grazie a Di Vaio – che sbagliò anche un rigore – e al subentrante Micoud (per Lamouchi) rimontarono il subitaneo vantaggio di Maniero. Fu l’ultima giornata di un campionato che il Venezia finì in 18ª e ultima posizione, mentre il Parma terminava 10°, andando poi a vincere, appena 5 giorni dopo, la sua terza e ultima Coppa Italia.
Altri giocatori, altri tempi; la classifica odierna riporta a una realtà in cui i crociati (19) sono distanziati dai lagunari (14), penultimi, di sole 5 lunghezze. A testimonianza, però, del periodo difficile per Bonny e soci, gli 0 gol segnati in 3 delle ultime 4 gare di campionato, tra cui le 2 più recenti; i ducali potrebbero rimanere a secco di reti in 3 partite di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra gennaio e febbraio 2021 (lì, addirittura in due circostanze: contro Torino, Atalanta, Lazio e Sampdoria, Napoli, Bologna). Quell’anno il Parma arrivò ultimo.
I punti in palio pesano, dunque, come un macigno, nella terza partita di un mini-ciclo zeppo di scontri salvezza a cui seguiranno, dopo il Milan, Lecce e Cagliari e apertosi in casa contro il Monza. Proprio al “Tardini”, il Parma ha vinto 2 degli ultimi 3 match stagionali (l’altro, la sconfitta col Verona): tanti quanti nei precedenti 24 incontri interni di Serie A (oltre a 7 pari e addirittura 15 sconfitte). Dovessero arrivare i 3 punti, i gialloblù potrebbero ottenere 2 successi casalinghi di fila nella massima competizione nazionale per la prima volta dal gennaio 2020.
Diceva Benedetto Croce che “la ripetizione è la legge della storia” e, data la sua tendenza alla ragione, depone a favore del Parma l’imbattibilità nelle 7 sfide di Serie A contro il Venezia (solo contro la Cremonese, i ducali hanno disputato più match senza mai perdere, 8). Di queste 7, il Parma ha vinto le ultime 5, tra il settembre ’98 e il maggio ’02, realizzando 13 gol (2.6 di media a match), e solo contro il Bari ha ottenuto più successi di fila nella sua storia nel massimo campionato (6 tra il 1999 e il 2009).
Attenzione però, perché Churchill avvisava: “La storia si ripete, sì, ma spesso con nuove facce“. Dopo più di 22 anni, quello che ci aspetta non sarà un Parma-Venezia come tutti gli altri.