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Parma Ascensori Stem, il settebello è servito

Parma Ascensori Stem, il settebello è servito

Doveva essere il big match della giornata, la partita più entusiasmante, il confronto fra due compagini forti che lottano per il vertice e infatti le aspettative sono state più che rispettate: al Pala Leoni si è assistito ad uno degli incontri più belli degli ultimi anni, …

… il più lottato, giocato quasi sempre punto a punto, durato ben due ore e diciannove minuti. L’infinita battaglia, vietata ai deboli di cuore, ha visto uscire ancora una volta vincitrice la Parma Ascensori Stem giunta al suo settimo sigillo consecutivo. Anche la capolista Obiettivo Risarcimento Vicenza, come già Udine e Padova, si è dovuta inchinare al tie break contro una formazione che quando arriva al quinto set non sbaglia mai un colpo. Il tecnico Codeluppi schiera sul parquet Bertolotto in palleggio, Angeli opposta, Rocca e Porzio in banda, Puglisi e Rebora al centro e Martini libero; mister Chiappini risponde con la palleggiatrice Ghisellini, l’opposta Pascucci, le schiacciatrici Milocco e Baggi, le centrali Sestini e Fronza ed il libero Lanzini.

E’ facile intuire che sarà una partita lunga e combattuta fin dalle prime battute (7-8): tante difese da entrambe le parti e palla che cade a terra con molta fatica (12-11). Collecchio prova il primo allungo (14-12), ma dopo la sospensione obbligatoria (16-14) è Vicenza che prende in mano il comando (16-17). Un muro di Fronza (17-19) costringe Codeluppi al tempo discrezionale, e sul 19 pari sono ancora le vicentine a scappare via (19-21). Il primo tempo di Sestini vale il 22-25 Vicenza. Nel secondo set le collecchiesi cercano di ritrovare l’equilibrio (3-2), ma sono ancora le ospiti a comandare (5-8). Porzio suona la carica (8-8), poi due errori in attacco veneti regalano il doppio vantaggio alle parmensi (11-9).
Le emozioni non mancano (11-12 e 14-13) e la partita è sempre più accesa (15-16). Le due squadre si avvicendano al comando più volte (18-17, 18-19, 21-20) fino a che Rocca non decide di interrompere l’equilibrio (22-20). Fronza ritrova la parità (22-22), ma Angeli e l’ace di Rebora (24-22) con il successivo attacco di Rocca (25-23) valgono l’1-1. Dopo due parziali al cardiopalma le due squadre non sono ancora sazzie e continuano la loro sfida punto a punto (6-8). Vicenza trova l’allungo (7-11) e quando le locali provano a rientrare (10-11) e l’arbitro che giudica una palla di Angeli out (mentre era buona di almeno mezzo metro!) scatenando le proteste di Codeluppi che si becca anche il cartellino giallo (10-13). La decisione fa infuriare anche le ragazze in campo che con gran cattiveria trovano il sorpasso al time out tecnico (16-15).

Il cambio palla resiste fino al muro di Milocco (19-19), poi l’attacco di Porzio, il muro di Zavaglio, entrata proprio per questo fondamentale per Angeli, e l’ace sempre del capitano (22-19) danno il gap sufficiente per poter gestire il parziale. Nonostante il fiato sul collo delle rivali (23-22), una schiacciata di Rocca (25-22) regala il punto del 2-1. Il quarto set, quello “meno equilibrato”, vede il solito copione nella prima parte (6-8), ma questa volta le padrone di casa perdono terreno in quella centrale (9-13). Le collecchiesi provano a rifarsi sotto (13-14), ma dopo la pausa (14-16) le rivali fanno il vuoto (15-19). Collecchio prova a rimanere aggrappata (17-19), ma il tie break si avvicina (17-23): l’attacco out di Angeli vale il 19-25. Nel decisivo tie break l’altalena delle emozioni rispecchia quanto visto nell’arco del match, con grandi sorpassi e contro sorpassi entusiasmanti. Parte avanti Vicenza (0-2), ma la battuta di Porzio è efficace (4-2).

Sestini firma il punto del cambio campo (7-8), Rebora il nuovo break (9-8), ma Angeli si fa murare (10-11). Rocca prima mette tutti a tacere (12-11), poi subisce un muro da Pascucci (12-13). La prima palla del match, però, è delle locali con uno strepitoso attacco a tutto braccio di Angeli (14-13), dopo una gran difesa di Bertolotto. La situazione si ribalta (14-15), ma l’Obiettivo Risarcimento non sfrutta due possibilità per chiudere (16-16). La formazione di casa allora ne approfitta (17-16) e l’attacco out di Baggi (18-16) fa esplodere di gioia il Pala Leoni, regalando alla Parma Ascensori la settima vittoria consecutiva ed il terzo posto in classifica, ad un solo punto dal duo di testa formato dall’Atomat Volley Udine e proprio l’Obiettivo Risarcimento Vicenza. Ora il campionato di Serie B1 si ferma per un week end e ripartirà sabato 15 dicembre.

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