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Como Parma 1 1 8a giornata Serie A 2024 2025 Ange Yoan Bonny in azione

Parma Calcio

I legni fermano il Parma: è 1-1 a Como. Paz risponde a Bonny

Foto: Parma Calcio 1913

I legni fermano il Parma: è 1-1 a Como. Paz risponde a Bonny

COMO – Como e Parma dividono la posta in palio e si accontentano di un 1-1 che muove di poco la classifica di entrambe le compagine neopromosse.

Al “Sinigaglia” succede tutto nel primo tempo, decisamente più vivace della ripresa: il Parma si porta in vantaggio al 19’ con una contropiede da manuale, ma viene beffato pochi istanti prima dell’intervallo quando un’imbucata centrale sorprende la difesa dei gialloblù. La squadra di Pecchia si è fatta preferire nella fase offensiva e, in una partita tutto sommato equilibrata, ha avuto la occasioni da gol più ghiotte. I due legni colpiti da Bernabé, nel primo tempo, e dal subentrato Mihaila, nel secondo, accompagneranno il viaggio di ritorno verso il Ducato con un senso di rammarico.

LE SCELTE Esclusione a sorpresa nell’undici di partenza del Parma: Pecchia lascia fuori Man (insieme al connazionale Mihaila) e dà spazio fin dal 1’ ad Almqvist (e Cancellieri) ai lati di Bonny. Tutto come previsto per gli altri otto undicesimi, con Suzuki confermato tra i pali nonostante il lungo viaggio di ritorno dal Giappone. Non stupisce invece Fabregas che schiera la formazione prevista alla vigilia: Audero in porta; difesa con Van der Brempt, Dossena, Kempf, Moreno; diga mediana composta da Sergi Roberto e Perrone; Cutrone di punta supportato da Strefezza, Paz e Fadera.

BOTTA E RISPOSTA Dopo una fase di studio, la partita si accende al 9’ su ambo i lati. Nico Paz ispira Strefezza che con un destro a mezz’altezza sfiora la traversa della porta dei gialloblù, i quali un minuto dopo prendono in pieno il palo con Almqvist: ma l’azione era viziata in partenza dal fallo di mano di Bonny, autore del passaggio. Al 19’ i ruoli s’invertono e il Parma sblocca il match: Almqvist imbastisce la ripartenza sulla destra, rifinita dal passaggio vincente di Hernani per Bonny che di tacco colpisce quanto basta per trafiggere Audero. Lo spartito del match, a vantaggio acquisito, vede il Parma aspettare nella propria metà campo e provare a sfruttare gli errori in impostazione del Como, come al 30’ quando Hainaut s’incunea sulla destra fino a concludere rasoterra tra le braccia del portiere.
Al 33’, però, il Como si fa minaccioso e ci vogliono i riflessi di Suzuki per disinnescare il colpo di testa di Cutrone, ben assistito dalla sinistra. Altri dieci minuti d’orologio e l’occasione da gol è per gli ospiti: su una punizione defilata dalla sinistra Bernabé, con un mancino a rientrare, sorprende Audero, ma il suo urlo di gioia viene strozzato dalla traversa. Un minuto e mezzo dopo, propio allo scoccare del 45′, la beffa: il Como perfora la scoperta difesa gialloblù con un passaggio filtrante che Balogh non intercetta e Paz deposita facile alle spalle di Suzuki per l’1-1.

“VALE”, CHE PALO! Il gol a ridosso dell’intervallo è un’iniezione di fiducia per i lariani, che rientrano dagli spogliatoi galvanizzati e mettono sotto i gialloblù con un tiro (fuori misura) di Cutrone e con due corner conquistati in pochi attimi. Pecchia cambia subito gli esterni d’attacco: dentro Man e Mihaila. E i rumeni sono subito protagonisti dopo 300″: il 98 la passa al 28 che stoppa e calcia, colpendo in pieno il palo ad Audero ormai battuto.
Poco dopo la metà della ripresa lo stadio di Como ignora per un attimo gli sviluppi del match per omaggiare con un lungo e scrosciante applauso lo striscione esposto dai Boys nel settore ospiti in memoria dei tre tifosi foggiani (Gaetano, Michele e Samuel), rimasti vittime di un incidente stradale.
Nel frattempo Pecchia, come ormai di consueto, toglie a venti dalla fine Bonny (e con lui Sohm): la squadra ne risente e fatica a elaborare trame offensive accettabili. La partita non regala più alcun sussulto fino al 90’, quando a provarci è Mazzitelli dalla lunghissima distanza con un destro che viene allontanato dall’incrocio dai pali dal vento e dalle preghiere di Suzuki.


COMO – PARMA 1-1
Reti: 
pt 19’ Bonny (P), 45’ Paz (C)

COMO (4-2-3-1): Audero; Van Der Brempt, Dossena (39’ st Goldaniga), Kempf, Moreno (18’ st Sala); Perrone, Sergi Roberto (39’ st Gabrielloni); Strefezza (18’ st Mazzitelli), Nico Paz, Fadera (32’ st Da Cunha); Cutrone.
A disposizione: Reina, Goldaniga, Iovine, Baselli, Belotti, Jassim, Cerri, Engelardt, Braunöder, Verdi, Barba. All. Fabregas.
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Hainaut, Delprato, Balogh, Valeri; Hernani (33’ st Camara), Bernabé; Almqvist (11’ st Man), Sohm (25’ st Keita), Cancellieri (11’ st Mihaila); Bonny (25’ st Charpentier).
A disposizione: Chichizola, Corvi, Valenti, Leoni, Haj Mohamed, Di Chiara. All. Pecchia.
Arbitro: sig. Fabbri di Ravenna.
Assistenti: sig. Del Giovane di Albano Laziale e sig. Capaldo di Napoli.
Quarto ufficiale: sig. Crezzini di Siena.
VAR e AVAR: sig. Serra di Torino e sig. Di Bello di Brindisi.
Note: stadio “Sinigaglia” di Como; spettatori 10.114 (di cui 410 nel settore ospiti). Ammoniti: al 30’ pt Sohm (P), al 14’ st Roberto (C), al 22’ st Mihaila (P) per gioco falloso, Corner: 7-4 (3-1). Recupero: 1’ pt, 5′ st.

 

(In copertina, Ange-Yoan Bonny, autore del gol del vantaggio, in Como-Parma 1-1 – Foto: Parma Calcio 1913)
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