Anche per un'associazione sportiva, superare i 150 anni di attività rappresenta un bel record. Ebbene, questo traguardo d’eccezione è stato ormai superato da un glorioso sodalizio di casa nostra: la Sezione di Parma del Tiro a Segno Nazionale. E a Parma, il 15 settembre 2012, si è festeggiato questo traguardo, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali e del presidente nazionale della federazione.
Le prime notizie relative all’esercizio del tiro a segno, inteso esclusivamente come attività sportiva, nella nostra città risalgono infatti al 1862 su iniziativa dell’eroe dei due mondi Giuseppe Garibaldi. Fu però a cavallo degli anni 1878-79 che, per merito di un gruppo di appassionati, ebbe inizio nella nostra città l’attività del tiro a segno sportivo, organizzata ed in forma continua, nello stesso periodo n cui fu impiantato un nuovo poligono di tiro di Via Reggio dove si trova tuttora.
Al successo dell’iniziativa contribuì in maniera importante, l’entusiasmo trascinatore di Giuseppe Garibaldi che, sia in occasione della sua visita a Parma nel 1862, sia con scritti vari a personalità locali, sostenne appassionatamente l’istituzione di una “Società di Tiro a Segno” nella nostra città. Fu appunto Giuseppe Garibaldi ad assumere la prima presidenza onoraria del sodalizio.
E sotto tanto auspicio, l’attività del tiro a segno sportivo nella nostra città proseguì in costante progresso.
La sezione di Parma del Tiro a segno nazionale è una società sportiva dilettantistica riconosciuta dal Coni che promuove la pratica e la diffusione dello Sport del tiro a Segno, organizzando manifestazioni sportive anche di grande richiamo.
La società cura la preparazione psico-fisica e tecnica dei suoi associati e si occupa di fornire loro didattica e norme di sicurezza sul corretto uso delle armi. Inoltre il Tiro a segno di Parma rilascia le idoneità al possesso d’armi da fuoco.
La sezione di Parma conta circa 1.500 iscritti, un gruppo eterogeneo di persone, donne, uomini, giovani e meno giovani, accomunati dalla passione per il “tiro”.
Al termine della manifestazione il sindaco Federico Pizzarotti, il presidente della provincia Vincenzo Bernazzoli e l’assessore del Comune di Parma Giovanni Marani hanno provato un tiro da 150 metri. Alle loro facce e alla reazione dei responsabili dell’impianto lasciamo l’onere di descrivere l’esperienza