Ancora super Kiara nella prima manche del Gp d’Inghilterra disputata ieri a Matterley Basin. Una gara perfetta che le ha permesso di vincere la prima battaglia del lungo weekend inglese.

E poteva essere la frazione più importante, quella che le avrebbe garantito il titolo mondiale con tre manche ancora da disputare. Invece Natalie Kane, la diretta rivale al titolo, ha compiuto un mezzo miracolo arrivando terza, dopo avere rimontato dall’ottavo posto, e mantenendo ancora aperto il discorso mondiale.

Kiara era virtualmente campione del mondo al termine di una cavalcata strepitosa che l’ha vista in testa dall’inizio alla fine. Doveva vincere e l’ha fatto, ma serviva anche una mano dalla parte della Kane. L’inglese per continuare a sperare doveva piazzarsi nelle prime tre e ci è riuscita a tre curve dalla fine.

La gioia strozzata in gola oggi potrà esplodere sabato pomeriggio. A Kiara manca infatti un solo punto per avere la certezza matematica di conquistare il mondiale. Non dovrà pensare agli avversari, ma solo a chiudere nelle prime venti. Un’impresa alla portata visto il roulino di marcia della pilota della Yamaha che quest’anno ha centrato dieci vittorie di manche e cinque Gran Premi.

“Sono entrata in pista con l’obiettivo di vincere la manche. Dopo una pessima partenza, mi sono portata in testa e da quel momento ho fatto il mio passo e sono riuscita a prendere un buon vantaggio sulla Lancelot. Al mondiale non ho mai pensato, l’ho fatto solo a due giri dalla fine quando mi hanno segnalato dai box che la Kane era sesta. Ho continuato a spingere e ho detto, vedremo. E fra me e me ho pensato, allora domani andrò a festeggiare alla festa Monster in città, però forse sarebbe più bello festeggiare sabato. Scherzi a parte, sono contenta della decima vittoria di manche. Poteva essere quella della vittoria, ma poi la Kane ha fatto terza… va bene così. Tutto rimandato a sabato e non vedo l’ora di tornare in pista.”

Kiara vince il mondiale se:

Vince la manche

Se la Kane vince la manche e lei arriva ventesima

Se la Kane arriva seconda, Kiara può anche non tagliare il traguardo