Si prospetta un bel Terre Verdiane Volley italiano per la sua seconda avventura in Serie A2, una squadra la quale, in prima linea, inserisce qualche anno di esperienza in più e porzioni maggiori di conoscenza della pallavolo nostrana, senza rinunciare a una buona dose di gioventù, che dalle retrovie sarà  inserita gradualmente per consentirne una maturazione progressiva senza bruciare talenti.

In banda, a rimpiazzare la promessa greca Eva Chantava, accasatisi nella medesima categoria turca, approda così, alla corte di coach Marco Botti, la ventiseienne cremonese Giulia Decordi, una schiacciatrice la quale proviene, come il nuovo libero Rubina Valenzise, dall’alta Serie B1 di Vigolzone, dove era scesa, due stagioni or sono, per sposare un progetto in parte naufragato.
Prima della sua scommessa sportiva piacentina, Giulia aveva vissuto l’esperienza del Club Italia, diventando, con la maglia azzurra, campionessa europea juniores, aveva conosciuto l’ebbrezza di tre presenze con la Nazionale maggiore, aveva disputato la A2 con il club della sua città e con Verona, aveva fatto parte, seppur non da titolare fissa, di gruppi vincenti di Serie A1 (tre anni nell’imbattibile Perugia che conquistò scudetto, Coppa Italia, Coppa Cev, Supercoppa Italiana e Champions League, uno nel Busto Arsizio che si aggiudicò la Cev).
“Accettai Vigolzone e una B1 di vertice per poter scendere in campo con continuità. Al reclutamento delle Terre Verdiane non ho potuto dire di no, perché mi hanno convocato, insieme a Rubina Valenzise, Marco, l’allenatore, e Anbeta Rania, il capitano, due amici veri, i quali, nell’ultimo anno, ci hanno fatto vivere, con simpatia, il gruppo verdiano in molte situazioni esterne. Poi, non si poteva davvero rifiutare – ammette la Decordi – l’occasione ghiotta del ritorno in Serie A2, un torneo completamente differente da quello di B1, con ritmi ragguardevoli e centimetri in più, in cui farò di tutto per ritagliarmi i miei spazi, cercando di mettere in difficoltà, per il bene della nostra squadra si intende, lo staff. Qui, inoltre, coniugo l’opportunità di confrontarmi a un livello sportivo agonistico più alto con la possibilità, essendo vicino a casa, di proseguire i miei studi universitari”.
Confidando negli ormai proverbiali poteri di decollo e di rilancio del TV Volley, dei suoi tecnici e del suo retroterra.
“Numeri e fatti della storia parlano chiaro. Chi veste questa maglia, se è giovane trova l’ambiente perfetto per plasmarsi ed esplodere, mentre, se ha bisogno di ripresa, intercetta gli impulsi e le spinte ideali per ritrovarsi catapultato nella sua giusta collocazione” – decreta Giulia Decordi, la quale al Terre Verdiane porta in dote innate abilità e pregiate perizie già apprezzate, che attendono di tornare a sprigionarsi, come un tempo, sui palcoscenici più importanti.