E’ andato in scena sul tortuoso circuito Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari il quarto e penultimo round del Trofeo Italiano Amatori e della Michelin Power Cup, i campionati riservati ai riders non professionisti della velocità su due ruote. Le gare sono state come al solito belle e combattute e, se si esclude un incidente allo svizzero Quadranti che ha richiesto il ricovero in ospedale, tutto si è svolto regolarmente.
Le vittorie nel Trofeo Italiano Amatori sono andate al comasco Marco Berniga (Yamaha) nella 600 Base, dove ha preceduto i milanesi Lorenzo Cavalleri e Alessandro Leo, entrambi su Honda. Nella classe 1000 Base è stato il novarese di Ghemme Andrea Masarin (Suzuki) a mettere in riga l’alessandrino Mario Bobbiesi (Honda) che però si è consolato conquistando il titolo con una gara d’anticipo e il bergamasco Marco Fumarola (Ducati). Alessio Bronzini vince la gara della 600 Avanzata conducendo con autorità dalla partenza alla bandiera a scacchi e precedendo l’altro portacolori Yamaha, il veronese Andy Rossi e il reggiano Damiano Donelli su Kawasaki.
La 1000 Avanzata è andata al pesarese Luca Mazza (Honda) che dopo aver dominato la corsa ha rischiato di perderla nel finale a seguito del grande recupero del bergamasco Ettore Carminati (Kawasaki) che a sua volta ha preceduto di una manciata di secondi il bresciano Tiberio Garattini (Honda). Samuele Cini (Yamaha) si è imposto nella 600 Pro – K, il bolognese ha chiuso con ampio margine sul perugino Paride Sereni ench’egli in sella alle moto di Iwata e sul milanese Alessandro Abati (Honda); infine vittoria del reggiano Fabrizio Leoni (BMW) nella classe 1000 Pro-K che riscatta al meglio la sfortunata prova del Mugello e mette una seria ipoteca sul titolo. Il riders emiliano ha ampiamente messo dietro il marchigiano Alessandro Rossi (Honda) e il sardo Libero Peppino Cirotto (BMW) alla sua migliore prestazione stagionale.
La Michelin Power Cup, il campionato monogomma promosso dalla nota casa di pneumatici francese a visto la vittoria nella classe 600 del lombardo di Carugate Andrea Cherubini (Honda) che, sceso a Varano come wild card, ha messo tutti in riga con determinazione precedendo il casertano Antonio Nespoli anch’egli su Honda e il pugliese di Francavilla Fontana Mirko Galasso (Yamaha). La cilindrata maggiore è stata dominata dalla BMW che ha occupato le prime cinque posizioni della classifica generale. La vittoria è arrisa al torinese Cristian Serri che di poco più di quattro secondi ha preceduto il bergamasco Andrea Tartari e di dieci il brianzolo Fabio Villa.
Il prossimo e ultimo appuntamento con i due trofei promossi dal Moto Club Motolampeggio di Roma si terranno 26 agosto al Mugello