Ricordi di derby oggi a Colorno, dove è ospite dei gialloverdi quella Piccardo che fino allo scorso anno batteva bandiera parmense, per la 1ª volta a Colorno dopo essersi trasferita in quel di Brescello.
Sono 8 i punti a dividere le due squadre: grazie ai 3 della scorsa giornata, tornando alla vittoria contro lo Zola Predosa, il Colorno ha raggiunto i 28 punti, mantenendosi a +2 dai 26 del Salso, al momento 1ª ai playout. Dall’altro lato, i 36 del Piccardo Brescello distano soltanto 3 dalla prima posizione valida per i playoff occupata dalla Virtus Castelfranco.
Conferma importante nel Colorno rispetto alla scorsa, con Monteverdi a difendere i pali gialloverdi. Debutto dal 1° minuto per Cautiero, ex terzino destro del Borgo San Donnino, oggi schierato come ala nello scacchiere di Galli. Colorno schierato solo formalmente col 4-3-3, ma la avanzatissima posizione di Pessagno in fase di possesso invita a considerare i Rivieraschi disposti quasi con un 4-4-2, con Lorenzani regista e un Mariniello a tutto campo. Si rivede anche Denti dal 1°, al posto di Bersanelli, squalificato e ai box, così come Lessa-Locko.
4-4-2 che invece è con pochi dubbi la formazione del Brescello, dove uno dei due centrali è Marmiroli, ex di giornata insieme al compagno di reparto Gian Marco Rizzi. Disposizione apparentemente guardinga, ma che schiera 3 attaccanti tutti in odore di doppia cifra: la stella è il classe 2002 Giosué Truffelli (che si presenta alla partita con un bottino da 13 reti), spesso e volentieri finalizzatore delle giocate dell’altro esterno, Fomov (9). Riferimento avanzato sarà Issam Ennamli (8, classe ’95), unico insieme al capitano Sarzi Madidini  (’98) ad essere nato prima del 2000 in casa Piccardo, che si presenta al fischio d’inizio con un 11 dall’età media di nemmeno 23 anni.

LA CRONACA

Primo tempo

24′ – Il primo tentativo della partita arriva addirittura dopo la metà di 1° tempo: è di Rizzi, della Piccardo, dopo un pregevole cambio gioco di Truffelli. Palla molto distante dallo specchio difeso quest’oggi da Monteverdi.

27′ – GOL COLORNO (1-0) Dopo 5 giornate, 1 mese e 26 giorni Francesco Delporto! Riconquistano palla sulla trequarti i padroni di casa, che avevano portato tutti gli effettivi nella metà campo avversaria. Carrasco si isola sul lato corto dell’area e fa partire un cross che sembra arretrato per tutti, ma Delporto avvitandosi in acrobazia, riesce col sinistro a trovare una traiettoria imparabile per il giovane Caccialupi. Delpo raggiunge la doppia cifra per il terzo anno di fila (2°dei quali in Eccellenza, e per la 3ª volta in altrettante stagioni con addosso la maglia gialloverde in carriera).

35′ – Col Colorno sbilanciato alla ricerca del secondo gol, parte la fulminante ripartenza ospite: Truffelli riceve in una prateria sul lato sinistro, involandosi sino al limite dell’area. Da qui strozza la conclusione, che esce senza impensierire Monteverdi.

37′ – Violenta conclusione di Pessagno da fuori are col suo mancino, risponde in grande stile Caccialupi, sventando il raddoppio rivierasco.

38′ – Proprio sul finire del tempo, iniziano le emozioni. Sull’angolo di Renzetti, il colpo di testa di Carrasco – solissimo – non trova lo specchio della porta. Si rimane sull’1-0.

41′ – GOL PICCARDO BRESCELLO (1-1) Alla seconda occasione, il Brescello colpisce. Lo fa con il più giovane attaccante in doppia cifra della categoria: il 22enne Giosué Truffelli. Tutto nasce da una precisa apertura sui piedi di Fomov, sul lato destro dell’area gialloverde. Il fantasista italo-rumeno scaglia un tiro-cross molto teso, che per poco non beffa Monteverdi. Ma sulla sua respinta il più lesto a insaccare è proprio Truffelli, che pareggia col 14° gol del suo campionato.

44′ – Altra colossale occasione per gli ospiti: stavolta se lo mangia Truffelli. Azione tutta in verticale dei reggiani, che ancora una volta approfittano di un Colorno molto sbilanciato. Davanti a Monteverdi, lo scavetto dell’attaccante ospite sibila però a un soffio dal palo.
Se ai punti avrebbe meritato qualcosa di più il Colorno, il pareggio con cui le squadra vanno negli spogliatoi appare tutto sommato giusto: in quanto a gioco solito dominio del Colorno, che per 40′ detiene le redini del march, di contro spesso incline alle ripartenze avversarie. Proprio queste sono il pane del Brescello, votato a un calcio rapido e privo di fronzoli, ma redditizio grazie ai suoi infaticabili e prolifici attaccanti.

Secondo Tempo
3′ – GOL COLORNO (2-1) Subito Cautiero! Rientro in campo folgorante del Colorno, che anche in questo caso raccoglie in seconda battuta i frutti di un’azione meravigliosa, in cui Delpo aveva liberato Carrasco con un velo. Dalla rimessa laterale che ne consegue, e con la complicità di una distratta difesa ospite, il perfetto cross di Renzetti pesca in area Cautiero, che realizza il gol del vantaggio con la seconda acrobazia di giornata.

8′ – La difesa del Colorno prova a ricambiare il favore agli avversari e si fa infilare con troppa facilità dal Brescello. La palla filtra per Bocedi, che giunto sul fondo mette a rimorchio per Ennamli. Tutto solo, spara alle stelle.

20′ – Seconda occasione ospite della ripresa e prima parata nella ripresa di Monteverdi. L’ex Borgo deve opporsi coi piedi al tiro al volo di Ennamli da distanza ravvicinata, che poteva avere esito ben peggiore per i padroni di casa.

30′ – É ancora Ennamli il più pericoloso degli ospiti. I suoi continui movimenti risultano indigesti a Renzetti e compagni, ma anche stavolta l’attaccante pecca di imprecisione, calciando fuori.

39′ – Carrasco manca incredibilmente l’occasione per chiuderla a 5′ dalla fine. Contropiede magistrale del Colorno, Delporto riceve da Piscicelli e manda di prima Carrasco solo contro il portiere, ma l’esterno rivierasco gigioneggia e perde il duello con Caccialupi.

Non ci saranno più occasioni degne di note da qui alla fine dell’incontro, rivelatosi infine piacevole appassionante soprattutto per gli alti ritmi visti in campo, con relativamente poche occasioni ma tutte notevoli. Bravo il Colorno ad averne approfittato più e meglio rispetto ai giovani avversari, la cui freschezza è però emersa nei minuti finali, quando il Colorno, che pure ha sprecato almeno una chance colossale per il 3-1, ha quasi rischiato di vedersi recuperare. Il 5° risultato utile di fila (2ª vittoria) vale una posizione di centro classifica al Colorno, forse finalmente sui giusti binari.