A Pecchia piace sorprendere. Lo hanno capito i suoi giocatori, lo abbiamo capito noi giornalisti: nessuno può mai essere certo della formazione titolare del Parma.

Il tecnico crociato sta tenendo tutti sul pezzo, «tutti dentro» per citare quello che ormai è diventato il suo cavallo di battaglia. Ma c’è un reparto più di ogni altro sul quale le sue scelte riescono a essere completamente imprevedibili: quello dei difensori. Un tema del quale si è ampiamente dibattuto nella puntata di ieri a PARMATALK (clicca qui per rivederla).
Aspettando il rientro di Lautaro Valenti, Pecchia in questa stagione sta gestendo praticamente in egual misura i centrali a sua disposizione, cui è stato aggiunto Enrico Delprato, talvolta terzino destro, talvolta al centro della difesa. Il capitano, grazie alla sua duttilità, è il giocatore del pacchetto arretrato più utilizzato: 20 partite (su 21) con 1.678′ in campo; segue a ruota Alessandro Circati con 15 gettoni per un totale di 1.348′ sul terreno di gioco; quindi Yordan Osorio e Botond Balogh rispettivamente con 11 e 10 caps (931′ per il venezuelano, 900′ per l’ungherese). Ma la disposizione lungo la dogmatica linea a quattro resta sempre un rebus complicato da risolvere.

L’ultima partita è stata l’ennesima conferma del “trasformismo” di Pecchia, che ha riproposto il tandem Osorio-Balogh. Il meno atteso, il più inedito. I due in questa stagione avevano giocato soltanto una volta insieme: alla 2ª giornata, in casa, contro il Cittadella. Il 26 agosto: esattamente 146 giorni prima della sfida di Marassi contro la Sampdoria, dove la “strana coppia” ha dimostrato affiatamento e confermato la propria imbattibilità, in termini di risultato e gol concessi.

Ma il «gioco delle coppie», cui ha dato vita l’allenatore ducale, propone ogni tipo di soluzione, da quella più probabile a quella più imprevedibile. Tutti e quattro i centrali sono stati alternati e mischiati assieme almeno due volte nelle prime 21 partite di campionato: a sorpresa il duo più gettonato – che è anche quello più green – è diventato nell’ultimo periodo Balogh-Circati (13 punti collezionati, con il ko di Lecco come unico neo), scelto per 6 match. Ma l’italo-australiano è stato schierato lo stesso numero di volte al fianco del più esperto Osorio (6, tutte senza sconfitte, ma con 3 pareggi), mentre è imbattuto in coppia con Delprato (3 successi su 3). En plein di pareggi per Delparto&Balogh, mentre con Osorio il capitano ha disputato a ottobre due partite di fila: la prima vinte a Cremona, la seconda persa a Venezia.

Una regola in questo gioco non c’è, se non che si vede mai più di due volte di fila la stessa coppia e mai vengono concesse più di 5 partite in campo a ogni singolo elemento. Le coppie difensive del Parma restano un rompicapo. E quando rientrerà nelle rotazioni anche il fin qui inutilizzato Valenti sarà ancora più difficile saltarci fuori.