Nella dodicesima giornata del campionato di Promozione fa scalpore la larga vittoria del Felino; strappa un pareggio importante la Futura Fornovo Medesano, affonda Il Cervo. Ecco il Focus di Sportparma con il resoconto di tutte le parmensi in campo:

Aveva bisogno di risposte forti mister Rizzelli e la sua squadra non si è certamente tirata indietro. Nell’anticipo di sabato pomeriggio, il Felino ha spazzato via ogni forma di resistenza carignanese e ha stravinto il confronto diretto tra le due formazioni parmensi meglio posizionate in classifica – entrambe appaiate a 18 punti prima del fischio d’inizio del “Bonfanti”-, facendo un balzo in avanti simbolicamente molto importante.
Partita con tanti volti conosciuti a entrambe le squadre: tra le fila rossoblù sono Pioli e Mora ad avere un passato con il giallorosso sulla maglietta, nel Carignano sono Gennari, Di Mauro e Kulluri a prendersi l’etichetta di ex di giornata. I padroni di casa, sulla cresta dell’onda dopo la vittoria di Alseno, sfruttano l’inerzia positiva e già nel primo tempo iniziano a macinare occasioni da gol, trovandolo al 15′ quando il numero 10 Rizzi mette la palla alle spalle del 2004 Peretto, estremo difensore del team guidato da mister Soldi, e aggiorna il risultato sul vantaggio felinese. Pioli e soci, rinvigoriti ancora di più dal gol se possibile, si gettano di nuovo in avanti, non accontendandosi del singolo gol di scarto e passano nuovamente al 32′ con Vittiglio, alla prima marcatura in campionato.

Le due squadre rientrano, dunque, negli spogliatoi in una situazione di doppio vantaggio casalingo che non era evidentemente sufficiente per i ragazzi di mister Rizzelli: al 46′, una manciata di secondi dopo la ripresa del gioco, il numero 9 Bruschi decide di partecipare alla festa del gol, siglando un 3-0 che cominca ad essere pesante per la solitamente ottima difesa del Carignano.
Non poteva finire certamente qua: in una partita ricca di doppie maglie come questa, l’inderogabile legge del gol dell’ex non poteva essere disattesa e così si incarica Mora di prendersi questa responsabilità.
Al 12′ del secondo tempo, il classe 2000 cala il poker rossoblù e diventa il miglior marcatore stagionale del Felino con 4 reti segnate ( nessuna su rigore, appannaggio esclusivo dello specialista Pioli): per i ragazzi di mister Rizzelli si tratta della prima vittoria sul prato del “Bonfanti”, in quanto la precedente vittoria casalinga era arrivata sul campo di Marzolara, per i giallorossi un brutto stop che rallenta la rincorsa ai primi posti.
Sono 21 i punti dei felinesi, resta fermo a 18 il Carignano di mister Soldi, espulso nel secondo tempo della partita per reiterate proteste rivolte al direttore di gara.

Per il Felino non finiscono le buone notizie e la seconda arriva direttamente da Bobbio: la Futura Fornovo Medesano strappa un punto sul campo dei neroverdi, portandosi a 17 e non permette ai rivali di allungare nuovamente. Primo tempo fatto di intensità e fisicità, la Bobbiese prende in mano il gioco ma troppo sterilmente, gli ospiti si limitano a difendere ordinatamenteper poi ripartire.
La prima rottura degli equilibi si verifica al 38′, quando, sfruttando un’azione prolungata della propria squadra, Makaya trova lo spunto giusto  scaglia il pallone sotto la traversa, dove non può arrivare Bolzoni. Il gol di svantaggio da la carica ai ragazzi di mister Piscina, che si riversano in attacco cercando la risposta per pareggiare i conti. Si presenta l’occasione giusta al 44′ quando, sugli sviluppi di una punizione battuta in mezzo all’area, si procura un calcio di rigore sul cui pallone si resenta Landini: il numero 9 spiazza Serena e sale a 5 reti in campionato.
Nel secondo tempo (8′) è nuovamente un rigore a rimettere in discussione il risultato, questa volta in favore dei padroni di casa, ma il protagonista è proprio il portiere della formazion dei due comuni, abile a respingere la battuta di Rossi e salvare il pareggio.
La partita scorre tra contrasti e scontri di gioco, facendo prevalere l’agonismo alla qualità sia in campo che in panchina (forse troppo in panchina, cartellino rosso per mister Piscina), ma basta questo alla Futura per tornare a casa con 1 punto importantissimo e portarsi a ridosso del Carignano.

Chi non ha digerito il neroverde degli avversari è stato il Real Sala Baganza, uscito sconfitto dalla trasferta di San Martino del Rio per 3-1 dopo un pirotecnico secono tempo. Al 46′ Tommasini raggiunge Kulluri sul primo gradino dei marcatori delle squadre parmensi, portando avanti 0-1 i salesi ma è solamente illusorio il vantaggio. Al quarto d’ora della ripresa è Bega a rimandare la chiusura della partita, mettendo a segno la rete del momentaneo pareggio.
Nel finale è il numero 9 Zogu a prendersi il premio di uomo partita, con una doppietta che schianta Dessena e con lui tutte le speranze dei rosoblù. Prima, all’85’, trova il gol del 2-1 per completare la rimonta, infine nel recupero (92′) si prende anche la libertà di mettere un punto esclamativo sulla sua prestazione e sulla partita, completando la doppietta personale. Il Real Sala Baganza, dunque, si ferma dopo la fondamentale vittoria dello scorso weekend con il Castellana Fontana e subisce la terza sconfitta nelle ultime 6 partite. Nonostante ciò, sorride ancora la classifica alla neopromossa squadra di mister Lombardi, a quota 15 punti e in piena battaglia con il gruppo di mezzo.

Sconfitta bruciante per il Noceto, che dopo 3 vittorie consecutive è costretto ad arrendersi ai colpi della Sarmatese. Uno-due micidiale dei piacentini, che confezionano un doppio vantaggio in 400 secondi circa (tra il 33′ e il 40′), con i gol di Varesi e Bucciarelli a garantire ai bianco-azzurri la conduzione i partita. Ci pensa il 29enne Ferri a donare alla sua squadra un tempo per credere nella rimonta, dimezzando il deficit il minuto successivo al raddoppio con il suo secondo gol stagionale.
Al 61′ è il neo-entrato Perlaza Hurtado a riequilibrare il risultato, prima che il gol del numero 2 Malvicini geli tutta la squadr gialloblù, che interrompe la sua striscia di vittorie. I nocetani rimangono quindi a 15 punti e guardano alla partita con la Sammartinese per contnuare l’ottimo percorso da 2 settimane a questa parte.

Continua ad annaspare Il Cervo, staccato proprio dalla Sarmatese e dalla Riese, clamoroamente vincente nella sfida con il Gotico Garibaldina. I collecchiesi escono sconftti dalla sfida casalinga con il Carpaneto Chero e si trovano ultimi in solitaria, con 8 punti conquistati in 12 giornate. Ci mettono 14′ i piacentini a ipotecare i 3 punti, andando avanti prima con il numero 9 Peretti al 4′ e poi a chiudere immeditamente i conti con la rete di Lucci. Partita immediatamente in salita quindi per Il Cervo, che trova la forza di accorcire nel secondo tempo graze al gol di Mesoraca ma non riesce a pescare il pareggio, rimediando l’ottava sconfitta in 12 partite.
Solo brutte notizie per mister Fava, la cui squadra continua a essere il peggior attacco per distacco e una delle difese che concede di più. Momento molto complicato in casa neroverde.