Nessun piazzamento ma tanta esperienza per i junior Gabriele Melegari, Jacopo Cavalca e Anita Colla impegnanti nell’ European Cup Juniores – 30°Trofeo Tarcento svoltosi nel week-end a Pontebba.
Nella categoria 73kg, 45 partecipanti, Gabriele Melegari non riesce ad andare oltre il primo turno, dov’è stato battuto dal croato Perkovic, sua vecchia conoscenza in quanto già al Trofeo Alpe Adria gli aveva negato l’accesso alle semifinali.
Nei 66kg, invece, dove atleti in gara erano 49, Jacopo Cavalca riesce a vincere il primo incontro con il ceco Jirous per ippon di yoko-tomoe-nage; al secondo, però, incontra il serbo Ciganovic, poi vincitore della categoria, che lo ferma con un wazari di sumi-gaeshi e un wazari di tai-otoshi. Il nostro allievo è quindi recuperato ma, dopo aver vinto contro il ceco Crokrupljan per ippon di seoi-nage, si deve arrendere alla presa dell’ungherese Hencz che, approfittando di uno yoko-tomoe sbagliato di Jacopo, vince per osae-komi.
Il rammarico più grande è però per la 52kg Anita Colla che ha combattuto egregiamente ma è stata penalizzata (forse eccessivamente) da un hansoku-make preso al terzo incontro. La nostra allieva comincia subito molto bene battendo la bosniaca Sejdinovic con un bell’ippon di o-uchi-gari; al secondo incontro, con l’ungherese Keliger, subisce uno yuko che però riesce a recuperare prima dello scadere dei 5’ con un o-soto-gari, comincia così il Golden Score che finisce con un wazari di harai-goshi della nostra Anita. Combatte molto bene anche il terzo incontro, con la tedesca Dietzer, portandolo, ancora una volta, fino al Golden Score. Qui purtroppo la falciata accidentale della gamba d’appoggio dell’avversaria in harai-goshi le costa un hansoku-make. Grazie all’approdo in semifinale della tedesca, Anita viene recuperata e vince il primo incontro ma, a causa dell’hansoku-make ottenuto in precedenza, il combattimento non viene ritenuto valido e la nostra atleta viene addirittura squalificata dalla gara.
Al di là dei risultati, che non si possono certo dare per scontati in gare difficilissime come queste, e delle decisioni arbitrali a volte discutibili, quella di questo week-end è stata senz’altro un’esperienza molto importante e sicuramente proficua per i nostri ragazzi. Il tecnico, Fabio Orlandi, che li ha seguiti sul tatami è comunque soddisfatto delle prestazioni dei nostri atleti, ovviamente ci sono ancora alcune cose da sistemare ma di certo la loro qualità judoistica non è in discussione.
European Cadet Cup Pitesti
Purtroppo è stata molto breve l’esperienza di Alessandro Miele all’European Cadet Cup di Pitesti (Romania). Il nostro cadetto, che gareggiava nella categoria 81kg (16 partecipanti) non è riuscito, infatti, ad andare oltre il primo incontro perdendo per ippon di shime waza dall’atleta rumeno Mark.
Il torneo Top Ranking di Pitesti è una gara di altissimo livello internazionale, che raccoglie i migliori judoka della classe cadetta sul panorama Europeo, ed è comunque un peccato che Alessandro non sia riuscito ad esprimere il suo potenziale, come aveva fatto lo scorso week-end a Genova, anche in quest’occasione.
Tornato a casa il lavoro del nostro cadetto si dovrà concentrare nel capire e di conseguenza nel migliorare ciò che non gli permette di rendere all’estero tanto quanto nelle gare in Italia.