È incontenibile la campagna acquisti del Felino, letteralmente travolgente in questa finestra di calciomercato.

Lavora anche di domenica il ds rossoblù Denis Fassa che, stamane, con un blitz ha chiuso il colpo che porta al nome di Andrea Capocasa (classe 1998), “strappandolo” al Carignano; si tratta della settima trattativa in entrata, l’ottava se si considera che anche il regalo Michele Barbarini (dal Noceto) è già impacchettato da tempo e attende solo di essere scartato.
L’attaccante nativo di San Benedetto del Tronto ha accettato in giornata l’importante proposta pervenutagli dallo smodato Felino, che già aveva concluso gli affari per il portiere Vlas, la seconda punta Bruschi e la colonia di nocetani Salomone, Vittiglio, Pioli e Rizzi. La corte serrata del club del nuovo presidente Luigi Padovan e le ambizioni — già piuttosto manifeste — di alta classifica nel prossimo girone A di Promozione hanno poi giocato un ruolo chiave nella decisione del giocatore, che nell’estate del 2021 arrivò alla Futura Fornovo Medesano dopo i trascorsi fra Pescara (Primavera), Pineto, Alba Adriatica, Porto d’Ascoli e Nereto.

Per una società che compra ce n’è una che deve comprare: ora per il Carignano si apre la caccia al sostituto di Capocasa, autore di 11 gol in 26 presenze con la maglia giallorossa nel campionato di Promozione 2022/2023 (oltre a quello segnato in Coppa “Minetti”): sondate le piste che portano a Mezin Kulluri (’00), pronto a fare il percorso inverso da Felino, e Matteo Carlucci (’01), reduce dall’annata al Noceto. Ma non è escluso possano aprirsi nuovi scenari per la compagine di Parma, da anni una delle mete più ambite della categoria.

(In copertina, Andrea Capocasa con la maglia del Carignano – ©Foto: SportParma)