Varano sarà teatro della prima sfida 2023 dei Trofei WRS Motoestate. Come da tradizione, il torneo parte dalle rive del fiume Ceno, questo week-end, per la prima di cinque prove tra Emilia, Lombardia, Cremona Circuit, e Umbria, Magione, tra aprile e settembre.

Per questa stagione le novità principali riguardano il nuovo regolamento della Moto4 (aperto a tutte le moto in produzione o artigianali fino a 250cc con motore cinese o Yamaha Wr, oppure Honda 150) e la Twin Cup che racchiude vecchie e nuove due cilindri fino a 800 cc.
Invariate le altre categorie, con aumento nella classe 600 delle nuove Ducati che fanno parte della Next Gen, e buono il numero di piloti al via con diversi stranieri ai nastri di partenza. In questo primo round nel cuore pulsante della Motor Valley, si vedranno in pista piloti di nazionalità svizzera, Solcà nella 600, irlandese, O Grady nella Sound of Thunder 1000 e nella Race Attack, e le wild card del team di Roberto Antonellini: Dorren Louriero nella 600, mentre in sella alle Kawasaki 400 ci saranno Taigh Janse, Chris Wright e Raul Rodriguez.

Un Motoestate sempre più internazionale per la gioia di organizzatori e piloti, tra i quali spiccano un buon numero di giovani debuttanti spalmati soprattutto nelle classi 125, Moto4 e Race Attack. Sul piano sportivo si presenta una stagione di alto livello in tutte le categorie. Nella 125 il pluri campione Magnanelli se la dovrà vedere con Mirco Modesti, pilota di esperienza che approda per la prima volta nel Motoestate con il team 125 Bei tempi, Guidi, che torna in ottavo litro, Specolizzi, Krstev e gli altri piloti della categoria. Mentre nella classifica Open non mancheranno Albani, Bondavalli e il campione Rosati. Nella Moto4, invece, Iannazzo e la Sorsa sono i nomi nuovi della classe.
Nella 300 sarà battaglia aperta tra i giovani piloti che animano la classe. A partire dal campione Mattia Sorrenti, quest’anno in gara anche contro il fratello Andrea, al debutto, e soprattutto Zannoni, secondo nel 2022, Bollani e tutti gli altri piloti al via della sempre numerosa 300.
La 600 avrà invece diversi nomi da tenere d’occhio, sia per la classifica Open che per quella Next Gen che raduna le nuove moto di cilindrata superiore. Daniele Galloni torna nel Motoestate, in sella alla Ducati, dopo i titoli conquistati nella Minigp e Moto4. Altri giovani da tenere d’occhio sono Caffagni, Ferrari, Balella, Osler, Venesia, Solca, Terranova e la wild card Dorren Louriero.

Di qualità anche la classe Sound of Thunder 1000 con il campione in carica Bartolini che dovrà vedersela con Boccelli, Lo Bartolo, Palladino, che sono gli avversari degli ultimi anni, e dai nuovi, che garantiscono una battaglia ancor più ampia. Saranno della partita Renaudo, che ritorna al Motoestate in pianta stabile, Eccheli, Gipponi e Lamagni, il più giovane del lotto e in grande crescita dopo un periodo di stop.
Tra le Stock, che corrono con monogomma Dunlop, occhi puntati su Cristini, Remoto e Voch, vincitore della Race Attack 2022. E proprio nella Race Attack, sia 600 che 1000, ci saranno molti piloti nuovi e dunque diventa difficile fare un pronostico ed è questo il bello della categoria, che ormai da otto anni accompagna molti piloti dalle prove libere alle gare con una formula che piace, grazie a gare corte e due partenze.
Infine la Twin Cup che fa il suo debutto a Varano con piloti di qualità che lasciano presagire a una bella stagione, che sicuramente dalle prossime gare avrà ancora più partecipanti. In questo round al via oltre alle Aprilia, anche Ros Moto, Guzzi e Yamaha R7.

Sarà quindi un weekend di moto da non perdere sul tracciato di Varano con inizio sabato, con le prove libere la mattina e nel pomeriggio dalle 14 le prime prove ufficiali. Domenica mattina ultime prove di qualifica e dalle 11 le gare. Biglietteria aperta con ticket unico sabato, 7 euro, mentre domenica biglietto intero 12 euro e ridotto a 10 euro per under 14 e tesserati.