Le pagelle di Ternana-Parma (1-1) premiano Balogh e Bernabé come migliori in campo. Insufficienti le prove di Valenti e Sohm, non a caso sostituiti a fine primo tempo.

BUFFON 6 Il gol di Palumbo è un gioiello ma non sembra un tiro imprendibile. Nel secondo tempo è reattivo su un tiro cross di Diakitè e un rasoterra angolato di Partipilo.

DELPRATO 6 Nel primo tempo è spesso nella metà campo avversaria, pur non fornendo cross adeguati agli attaccanti. La fase difensiva è pulita e decisa, senza sbavature.

BALOGH 6,5 Pratico ed essenziale, dentro e fuori dall’area di rigore. Il percorso di crescita prosegue a gonfie vele. Nel primo tempo sfiora il gol di testa.

OSORIO 6 Meno appariscente e meno sicuro del suo compagno di reparto, ma la sua presenza è importante come in occasione del salvataggio su Falletti lanciato a rete. Sbanda paurosamente sul secondo gol annullato alla Ternana.

VALENTI 5 Irruento, sbadato e impreciso. Sostituito per scelta tecnica, oltre che per evitare il secondo giallo.
(1’ st) Zagaritis 6 Carattere battagliero, tanta corsa ma scarsa efficacia, oltre a un paio di svarioni difensivi.

BERNABE’ 7 Il gol è un’invenzione geniale. Vive la partita in modo incostante, malgrado in mezzo al campo sia uno dei pochi in grado di velocizzare la manovra; e nei contrasti non tira mai indietro la gamba.
(42’ st) Hainaut ng.

ESTEVEZ 6 Recupera e distribuisce palloni con una precisione militare sebbene Palumbo meritasse un altro tipo di trattamento (difensivo). Impegna Innarilli con un destro da 30 metri.

SOHM 5 Non garantisce copertura difensiva e qualità nelle giocate offensive (l’ex Cassata lo annulla) anche se mette lo zampino sul gol del pareggio. Nell’intervallo Pecchia lo lascia negli spogliatoi.
(1’ st) Inglese 5 Un’unica occasione al 58’ ma cincischia. Il suo ingresso avrebbe dovuto cambiare il volto dell’attacco.

ZANIMACCHIA 6 Meno pungente ed efficace rispetto alla gara d’esordio, tant’è che i cross sono una rarità, ma corsa, grinta e tagli non mancano mai.
(36’ st) Bonny ng.

VAZQUEZ 5 Da prima punta non convince anche perché non tira mai in porta, non fornisce assist e non apre spazi. Nella ripresa si concede qualche libertà in più ma i risultati non cambiano e l’attacco resta senza inventiva.

BENEDYCZAK 5,5 Iannarilli gli nega la gioia del gol dopo un perfetto colpo di testa. E’ l’unica occasione di una partita in cui non riesce mai a ingranare le marce alte, rimanendo troppo defilato sulla sinistra e poco presente in area di rigore.
(25’ st) Juric 5,5 Il suo ingresso non risolve i problemi difensivi del centrocampo.

ALL. PECCHIA 6 In panchina sembra un tarantolato, senza pause, a differenza della sua squadra che invece gioca a fasi alterne, senza adeguate coperture a centrocampo e con un attacco che non punge. L’ingresso di Inglese non produce effetti e ripropone vecchi quesiti.