Prima giornata dell’anno nuovo e prima di ritorno per il campionato di Promozione, dov si è segnato meno del solo. Appena 19 gol complessivi rendono lo zoom del sedicesimo turno il meno ricco di reti da raccontare.

Partiamo dall’alto della classifica doveva l giro di boa, la Pontenurese sconfigge solo di misura il Team Traversetolo nel più classico dei testacoda: al 28′ il vice capocannoniere Franchi sigla il suo 11° gol stagionale e stende i rosanero di mister Volpi, che restano il fanalino di coda a 11. La Pontenurese, invece, va in fuga: +5 sul Gotico Garibaldina (vittorioso 2-1, nell’anticipocontro il Vigolo Marchese), +8 sul Carignano. I giallorossi tornano da Bobbio, in quello che ad oggi è a tutti gli effetti uno scontro valevole solo i playoff, con un punto: contro la Bobbiese, che resta staccata di un punto, l’ex di turno Melotti porta a casa solo uno 0-0, ma i cambi a disposizione oggi erano veramente pochissimi, se si aggiunge un Capocasa andato in panchina (assieme a una sfilza di giovani) solo a onor di firma.

Chi invece comincia il 2023 con il piede giusto è il Tonnotto San Secondo, che allunga la serie record al “Delgrosso” (25 partite utili) tramortendo anche gli ospiti del Carpaneto Chero: 3-0 il finale. Dopo diverse occasioni al 32’ il vantaggio sull’angolo di Terranova da sinistra che trova sul primo palo l’indisturbato Denti che impatta di testa. Per vedere il 2-0 bisogna attendere il 7’ della ripresa: contropiede da Pessagno a Traorè che cambia lato verso destra per l’accorrente Anastasia, che indisturbato appoggia in area a Terranova, destro incrociato e Ballerini nulla può. Passano 120″ e arriva anche il tris: al 9’ Pescosta, appena dentro l’area, evita Picciotti che lo stende e l’arbitro indica il penalty che Traoré, senza rincorsa, trasforma sotto la traversa alla sinistra di Ballerini. Di fatto è il colpo che manda in archivio anzitempo il match, complice un campo impantanato di fango. Con questo successo i sansecodnini salgono a 28, in piena bagarre playoff.

Marce alte anche per il Terme Monticelli che batte per 2-1 i cugini del Noceto, conquistando così il primo successo stagionale, dopo 3 sconfitte e 2 pareggi tra le mura amiche del “Riva” (ricordiamo, infatti, che le prime due gare interne erano state giocate su campi neutri). Eppure a partire meglio erano stati i gialloblù che già al 9′ si erano ritrovati in vantaggio per effetto della rete firmata Pezzani. Un gol illusorio, perché all’11’ l’espulsione del terzino Vittiglio, reo di aver commesso un fallo da ultimo uomo, ha lasciato i nocetani in dieci per il resto del match. E così i biancocelesti, entro al fine del primo tempo, hanno ribaltato la situazione, dopo il pareggio di Capitani (26′), con il calcio di rigore concretizzato da Vecchiatini (44′). Nella ripresa il Noceto non a più saputo cambiare le sorti del punteggio e, anzi, ha terminato in nove per il rosso comminato a Pioli al quinto di recupero. Superate in un colpo solo CarpaChero e Noceto, il Monticelli ora è la prima squadra fuori dai playoff a quota 24.

Prosegue l’imbattibilità interna stagionale dei collecchiese de Il Cervo: i neroverdi, avanti dopo 2′ con la rete del difensore Delnevo, vengono riacciuffati dall’Alsenese, che trova l’1-1 che sarà definitivo con il calcio di rigore di Luca Barbarini (20′). Il settimo pareggio (nessuna ne ha fatti così tanti) mantiene il +4 della squadra di mister Ferrari sulla zona playout, rappresentata dai piacentini.
Playout da cui deve iniziare a guardare da stasera con seria preoccupazione anche il Felino. I rossoblù, a sorpresa, sono stati battuti dal Brescello nei minuti finali dopo essere stati in vantaggio fino a dieci dalla fine. Il primo tempo sembra sorriderò ai rossoblù di mister Pisi, oggi al debutto in panchina: infatti, al 28′ Kulluri, già tra i marcatori dell’andata, segna il suo quarto gol stagionale che sembra indirizzare il match del “Bonfanti”. E invece al 38′ arriva l’episodio sliding doors: al 39′ Mora viene espulso per gioco violento. Irossoblù restano in dieci e subiscono il ritorno di fiamma dei reggiani, concretizzatosi al 79′ quando De Padova trafigge il portiere classe 2005 Braccini, oggi all’esordio assoluto. Il giovane portiere deve poi arrendersi anche al 43′ quando Gargiulo segna il calcio di rigore che fissa l’1-2 e riscrive le sorti della lotta salvezza.

E in tema di mantenimento della categoria, torna finalmente al successo (che mancava dal 9 ottobre) la Futura Fornovo Medesano che in casa strapazza per 4 a 0 i cugini del Solignano. Al 10’ Landini fa le prove generali per il gol che sfiora con rasoterra di poco lontano dal secondo palo. Gol che arriva, per la FFM, al l 42’: è capitan Bernardini a portare in vantaggio i padroni di casa con una bordata fuori area. Prima dell’intervallo i locali si divorano in almeno tre occasioni (con Crescenzi e due volte con Landini) il gol del raddoppio che giunge poi al 5’ del secondo tempo: la firma è ancora di Bernardini che si conquista e trasforma un calcio di rigore. Alla mezz’ora Landini sigla il 3-0, partendo dalla fascia destra: uno-due con Bernardini ed Esposito viene trafitto sul primo palo. All’80’ la FFM dilaga sul 4-0 con una bella azione di Petronelli che si accentra e imbuca la palla dietro la difesa biancoblù, trovando Cescenzi per il colpo del poker. Il primo successo (dopo tre ko di fila) di mister Bonazzi vale anche il 17° punto; resta staccato, al penultimo posto, il Solignano che, dalla speranza dell’aggancio, sprofonda a -4 dai cugini.

(In copertina, il mister del Felino Pierpaolo Pisi alla sua prima panchina in rossoblù – Foto: Massimo Morelli)