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Ciclismo

I Protagonisti delle due ruote, 9a puntata: Marco Devitis

I Protagonisti delle due ruote, 9a puntata: Marco Devitis

Per il nono appuntamento con i giovani ciclisti protagonisti della stagione 2011 abbiamo incontrato Marco Devitis (nato il 18 agosto 1993), Iuniores del secondo anno nel Team Airone, che in stagione vanta numerosi piazzamenti e il titolo di campione provinciale pista nell'Omnium. Con la selezione Emiliano-Romagnola ha partecipato ai campionati italiani pista a Montichiari, sempre con la formazione di Parma ha chiuso al 3° posto al ''Palio delle Province''.

A che età hai cominciato a correre?
Da G/1 nella Polisportiva Torrile
La tua prima vittoria?
A Sabbioneta (Mantova) fra gli Esordienti
La tua miglior corsa in stagione e la peggiore.
La migliore a San Giovanni in Marignano, la peggiore Semiana Pavia

Una tua qualità e un difetto.
La qualità è la serietà in corsa, un difetto, fra i tanti, è che parlo troppo
Che scuola frequenti?
4° anno di meccanica all’Itis di Parma

Qual è il tuo campione preferito?
Andy Schleck per la grinta e Mark Cavendish per la bravura nelle volate
Che rapporto hai con i tuoi colleghi e avversari?
Direi buono, sono amico dei miei avversari; per questo ho pochi nemici nel gruppo
In allenamento e in corsa segui alla lettera i tuoi ds?
In allenamento si, in corsa si fidano della mia lettura della gara e della mia capacità di interpretarla

Cosa ti piace del ciclismo?
La competizione, la consapevolezza di aver preso la ruota buona, la calma e la sensazione di non aver sbagliato niente, il tutto da decidere in pochi secondi
Sei un maniaco della tua bici?
Si tengo molto alla mia bici, non mi sono mai presentato ad una corsa senza prima averla lavata
I tuoi obiettivi?
Mi pongo sempre obiettivi a breve termine per avere sempre stimoli diversi. Nel 2012 vorrei fare bene il dilettante, magari strappare anche qualche piazzamento
Come giudichi la tua stagione 2011?
Nonostante non sia arrivata la vittoria, la giudico in maniera positiva: ad inizio stagione mi ero prefisso un tetto di 30 punti, ne ho fatto 31, obbiettivo raggiunto. Un rammarico è quello di essere caduto al campionato italiano in pista a Montichiari, dopo averlo preparato per molto tempo

Preferisci la strada o la pista?
Mi piacciono entrambe, forse di più la strada
Hai un portafortuna?
Si tengo un sacchetto con i miei portafortuna, sin dalla G/1 portavo la ”bandana gialla del pirata Marco Pantani”, ma da Juniores mi hanno consigliato di toglierla perchè ”non ritenuta adatta alla categoria”
Con la bacchetta magica, cosa faresti?
Cambierei il modo di pensare di molta gente, siamo all’antica come sistema (sopratutto nella pista); le altre nazioni ci stanno scavalcando
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