Il Parma va alla sosta con un successo, il quarto di fila al “Tardini”, che fa già pregustare alla Nord di vincere anche la prossima partita: il derby con il Modena del 26 novembre.
I Crociati si sbarazzano per 3 reti a 1 del Cittadella, senza rischiare troppo e senza faticare troppo. Certo la squadra veneta, arcigna e scorbutica per ogni avversario, impedisce agli uomini di Pecchia di fare una partita pulita. Ma la maggiore qualità ed esperienza di Vazquez e soci si è palesata nei singoli episodi. Come quando Delprato nel primo tempo ha sfruttato un corner ben battuto da Estévez e prolungato dalla testa di Valenti per segnare ancora una volta sotto la tifoseria di casa; o come quando nella ripresa, grazie a due intuizioni di Inglese (oggi in versione rifinitore) i nuovi ingressi dalla panchina, Camara e Benedyczak, sono riusciti anch’essi a finire sul tabellino dei marcatori.
Con una vittoria così, che rilancia i ducali in classifica, viene voglia di non fermarsi. Facile che il pensiero vada subito già al derby con i cugini modenesi…
LE SCELTE Tutto secondo le previsioni, o quasi, nell’undici di partenza scelto da Pecchia, la cui unica “novità” rispetto alle ultime uscite è la titolarità di Bonny come seconda punta alle spalle del rientrante Inglese. Per il resto ancora Sohm sull’ala destra e Tutino sulla sinistra; difesa e centrocampo con i soliti titolari. Partono dalla panchina i tre reintegrati dai lunghi infortuni (Bernabé, Man e Mihaila).
Nonostante diverse defezioni, Gorini viene al “Tardini” non per fare le barricate e lo si capisce già dal sistema di gioco con cui il Cittadella affronta il match: 4-3-1-2 con Lores Varela a sostegno dei due attaccanti Beretta e Antonucci.
REGALO DI COMPLEANNO La fase iniziale della partita è il solito studio reciproco fra le due forze in campo. E così la prima occasione del match, al minuto 17, corrisponde anche a quella che porta al gol del vantaggio dei ducali: punizione coi giri giusti sul secondo palo di Estévez per la sponda aerea del connazionale argentino Valenti, il cui colpo di testa è un perfetto assist per la volée di Delprato. Secondo gol consecutivo (e terzo in campionato) per il numero 15, che festeggia così si fa il regalo il per il 23° festeggiato compiuto due giorni fa.
Al 31′ i Crociati assaporano il raddoppio con un break in ripartenza di Inglese che, giunto palla al piede al limite dell’area ospite, imbuca alla perfezione Sohm: lo svizzero tergiversa quella frazione di secondo di troppo e si fa deviare in corner da Visentin un tiro a colpo sicuro davanti al portiere.
Al 41′ si fa vedere il Cittadella con un elaborato schema su calcio d’angolo dalla destra che attrae la linea del Parma fuori dall’area: il pallone finisce a sinistra e da lì al centro per l’incornata di Antonucci, che non inquadra lo specchio.
I GOL DALLA PANCHINA Si rientra dagli spogliatoi con una mossa tattica a testa per Pecchia e Gorini, che mettono in campo Camara e Carriero. Si parte. E dopo pochi secondi è ancora Antonucci a farsi minaccio dalle parti di Corvi con un’incursione terminata con un diagonale rasoterra impreciso.
Poi, un po’ all’improvviso i padroni di casa trovano il raddoppio al 12′: Inglese vince il duello con Visentin sull’out destro e verticalizza in area per Sohm, che serve l’assist proprio al neoentrato Camara: facile facile il tap-in da zero metri dell’ivoriano, a segno per la seconda volta in stagione dopo la rete in Coppa Italia del 7 agosto scorso a Salerno.
Il Cittadella, sotto di due, prova a dimezzare lo svantaggio al 19′: con un tentativo da fuori Lores Varela chiama Corvi ad alzare sopra la traversa; dal corner seguente chiude l’azione Mattioli, ma conclude troppo centralmente. Due minuti più tardi, però, il Parma chiude i conti, calando il tris: Camara scarica di petto per Inglese che ispira Benedyczak (altra new entry dalla panchina) che, tenuto in gioco da Vita, si presenta davanti a Kastrati e lo trafigge di piatto destro. Per l’attaccante polacco – anche lui a segno solo in Coppa (contro il Bari) – un gol che corona al meglio la settimana della paternità.
Al 27′ il Cittadella accorcia le distanze da calcio d’angolo: Beretta svetta al centro su Osorio e spizza sul palo lontano dove Antonucci non manca all’appuntamento con il gol che vale l’1 a 3. Prima ancora di riprendere il gioco Pecchia mette mano a i cambi: in campo si rivedono Man e Bernabé, accolti dagli applausi del “Tardini”. Ed è proprio lo spagnolo, al 37′, a inserirsi in area e a girare di prima l’invitante traversone di Oosterwolde: volée fuori di poco.
Non succede più nulla fino al triplice fischio di Volpi, che fa partire la festa del Parma, alla quarta vittoria consecutiva tra le mura amiche.
PARMA – CITTADELLA 3-1
Reti: pt 17′ Delprato (P); st 12′ Camara (P), 22’Benedyczak (P), 26′ Antonucci (C)
PARMA (4-2-3-1): Corvi; Delprato, Osorio, Valenti, Oosterwolde; Estevez, Vazquez; Sohm (27′ st Man), Bonny (1′ st Camara), Tutino (18′ st Benedyczak); Inglese (27′ st Bernabé).
A disposizione: Santurro, Borriello, Balogh, Hainaut, Juric, Mihaila, Circati, Zagaritis. All. Pecchia.
CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Mattioli, Perticone, Visentin, Donnarumma (1′ st Carriero); Vita, Pavan (31′ st Danzi), Mastrantonio (14′ st Magrassi); Lores Varela (42′ st Mazzocco); Beretta (31′ st Tounkara), Antonucci.
A disposizione: Manfrin, Maniero, Del Fabro, Mazzocco, Frare. All. Gorini.
ARBITRO: sig. Volpi di Arezzo.
ASSISTENTI: sig. Yoshikawa di Roma 1 e sig. Cipriani di Empoli.
NOTE: stadio “Ennio Tardini” di Parma. Spettatori: 9.094 (di cui 130 ospiti) per un incasso totale di 65.505,52 euro. Ammonito: al 2′ st Pavan (C), al 36′ st Perticone (C) per gioco falloso. Corner: 8-5 (4-2). Recupero: 3′ pt, 4′ st.