Sotto la pioggia incessante di Palermo arriva la terza sconfitta stagionale per un Parma con le polveri bagnate (zero tiri in porta), ma padrone del campo per lunghi tratti (61,8% di possesso palla). E’ bastato un gol di testa nella ripresa di Marconi, dopo un errore di valutazione di Osorio, a decidere una partita spigolosa e insipida a livello di spettacolo e numero di occasioni.
DIECI ASSENTI – Palermo col modulo 4-3-3, Parma con un elastico 4-2-3-1, dove Vazquez è confermato in mediana, Bonny alla prima da titolare nel ruolo di trequartista, Sohm confermato a destra e Juric a sinistra. Una formazione dettata dalle tante assenze (10 indisponibili), con un reparto offensivo assolutamente inedito e 4 millennials nell’undici titolare. Scelte che il tecnico “rinnegherà” nella ripresa.
RETI BIANCHE – Partita bloccata, sia centralmente che sulle fasce. Nessuna delle due squadre riesce a sfondare, sebbene il Parma abbia un maggiore possesso palla, anche in virtù di una maggiore qualità nella gestione del pallone.
Fatto sta che le occasioni arrivano con il contagocce: un sinistro di Bonny murato da Nedelcearu, una conclusione al volo di Brunori (fuori di un metro), un tiro cross di Valenti che sfiora la traversa e un sinistro da 25 di Mateju bloccato centralmente da Corvi. L’occasione più ghiotta è del Parma a tre minuti dall’intervallo: Delprato imbuca Sohm che calcia addosso al portiere in uscita. Niente da fare, si va negli spogliatoi sullo 0-0.
MARCONI DECISIVO – Pecchia mescola le carte, Vazquez torna sulla trequarti, Juric in mediana, Bonny punta e Tutino a sinistra. Mosse che però non portano i frutti sperati, anzi cambiano l’inerzia dell’incontro, con il Palermo che passa al minuto 12: cross di Valente dalla sinistra, Osorio non salta, alle sue spalle sbuca Marconi che di testa segna il gol del vantaggio. Pochi secondi prima era stato decisivo Corvi in uscita su Brunori.
Il gol carica i siciliani e manda in confusione i crociati, Pecchia cambia nuovamente volto al reparto offensivo con un triplo cambio (Sits, Benedyczak e Camara), ma la situazione non si sblocca.
La reazione del Parma è racchiusa in con colpo di testa di Delprato (angolo di Estevez) che sfiora il palo e in un missile di Oosterwolde che sorvola la traversa e un sinistro altissimo di Zagaritis. Poca cosa per raddrizzare una partita che, assenze a parte, era alla portata degli uomini di Pecchia.
PALERMO – PARMA 1-0
Reti: st 12’ Marconi
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi, Devetak; Segre, Gomes, Broh; Di Mariano (30’ st Vido), Brunori (41’ st Soleri), Valente (30’ st Bettella).
A disposizione: Massolo, Accardi, Crivello, Floriano, Stulac, Damiani, Buttaro, Saric, Lancini. All. Corini
PARMA (4-2-3-1): Corvi; Delprato, Osorio, Valenti, Oosterwolde; Estevez, Vazquez; Sohm (16’ st Benedyczak), Bonny (29’ st Zagaritis), Juric (16’ st Camara); Tutino (16’ st Sits).
A disposizione: Santurro, Borriello, Balogh, Hainaut, Circati, Kiala. All. Pecchia
ARBITRO: Maggioni di Lecco
NOTE: spettatori 15mila circa. Ammoniti Somh, Nedelcearu, Oosterwolde per gioco falloso. Calci d’angolo 11-5 per il Parma. Recupero tempo: pt 1’, st 5’.