Per il sesto appuntamento con i giovani ciclisti protagonisti della stagione 2011, abbiamo incontrato Andrea Cornacchione (nato il 22 agosto 1995), Allievo del 2° anno nella Polisportiva Torrile, campione regionale velocità a squadre, campione provinciale strada e pista, vincitore dei Boccioli di Rose, azzurro al Festival Olimpico Giovanile a Trabzon (Turchia).
A che età ai cominciato a correre?
All’età di 7 anni con la Polisportiva Torrile
La tua prima vittoria?
Il 4 maggio 2008 a Palosco (BG).
La tua miglior corsa e la peggiore.
La peggiore il campionato regionale del 2009, la migliore nella stagione 2011 a Bereguardo (PV).
Una qualità e un difetto
Sono simpatico ma molto puntiglioso.
Che scuola frequenti?
Il liceo scientifico Attilio Bertolucci a Parma.
Qual è il tuo campione preferito?
E’ sempre stato Alessandro Petacchi anche se ormai è ora di cambiare, come ciclista emergente ammiro Andrea Guardini
Che rapporto hai con i tuoi colleghi e avversari?
Ottimo, con i compagni vado d’accordissimo e anche con gli avversari siamo amici, c’è stima e rispetto.
In allenamento e in corsa segui alla lettera il tuo ds?
Solitamente sì, dipende però dalle situazioni, ad es. se la corsa si svolge in maniera diversa da quella preventivata cambio strategia.
Cosa ti piace del ciclismo?
Mi piace tutto
Sei un maniaco della tua bici?
No, assolutamente, ma la voglio in ordine
I tuoi obbiettivi.
Restare in ambito ciclistico per parecchio tempo.
Come giudichi la tua stagione 2011?
Ottima, al di là di ogni mia aspettativa: 11 vittorie e azzurro al Festival Olimpico della Gioventù a Trabzon Turchia
Preferisci la strada o la pista?
Da esordiente la pista, ora preferisco la strada.
Hai un portafortuna?
No, nessuno in particolare.
In luglio la partecipazione alle Olimpidi Giovanili, te lo aspettavi?
Sinceramente nò, poi quando il Commissario Tecnico Azzurro Rino De Candido si era interessato del sottoscritto, ho fatto di tutto per poter staccare il biglietto aereo per la Turchia. La ciliegina sulla torta dei nostri sacrifici è stata la conquista del bronzo con la nostra nazionale, su 50 nazioni partecipanti
Con la bacchetta magica,cosa faresti?
Mi piacerebbe vedermi tra qualche anno professionista.