La ciliegina sulla torta non è arrivata, non per sua colpa, ma quando dimostrato da Edoardo De Antoni alla seconda apparizione assoluta sulla terra, il recente San Marino Rally, lo proietta di diritto nella rosa dei pretendenti al titolo in un Campionato Italiano Assoluto Rally Junior che si fa sempre più avvincente e per lui stimolante.
Il pilota di Camposampiero, affiancato da Martina Musiari sulla Renault Clio Rally 5, spiazzava tutti firmando la power stage “Terra di San Marino”, prova di apertura dell’unica giornata di gara.
Archiviato il primo giro del Sabato il portacolori di Collecchio Corse comandava le operazioni con 8”1 su Nicelli e 8”2 su Zanin, continuando a segnare parziali interessanti che gli permettevano di gestire la leadership ma di presentarsi, dopo la sesta, con un margine risicato.
A “Macerata Feltria”, settimo crono in programma, il tesoretto di De Antoni si riduceva a poco più di due secondi ma a segnare la svolta a sfavore del patavino era la successiva “Belforte all’Isauro”, con il cronometro che segnava il secondo tempo, a 7”7, ed il sorpasso al vertice.
Con 5”6 da recuperare su Nicelli ed una sola cartuccia da sparare la giovane punta della scuderia di Felino non voleva arrendersi ma, pur ponendo la propria firma sull’ultima “Terra di San Marino”, riusciva a rosicchiare all’avversario poco meno di due secondi, non sufficienti per colmare un divario che, a conti fatti, lo ha relegato al secondo posto con un passivo di soli 3”8.
“Siamo veramente contenti del nostro risultato – racconta De Antoni – perchè avevamo abbastanza in testa di voler cambiare passo, qui al San Marino, e ci siamo riusciti. Essendo la gara che chiudeva la prima metà del CIAR Junior non potevamo essere conservativi. Volevamo essere tra i primi e così è stato, già dallo shakedown. Siamo partiti bene, vincendo la power stage, ed abbiamo iniziato a gestire, per così dire, la testa della classifica. Ci siamo riusciti sino alla penultima prova dove, inspiegabilmente, ci hanno rimesso divisi per classe, sempre in ordine di classifica. Partendo per primi abbiamo preso un concorrente che ci precedeva, delle N4, e negli ultimi tre chilometri non vedevo nulla, in mezzo alla polvere che alzava. Abbiamo preso quei sette secondi che non siamo più riusciti a recuperare. Resta l’amaro in bocca per aver perso la prima vittoria ma non abbiamo avuto colpe. Ora testa a Roma. Vogliamo partire belli carichi per rimanere nel gruppo dei primi. Grazie a tutti i partners, a Collecchio Corse, ad ACI Sport, che ci affianca professionisti di alto livello, ed alla mia famiglia che era presente qui a San Marino. È stato bello festeggiare con papà, presente qui da vincitore di questa gara”.
Il secondo posto nel CIAR Junior, unito a quello in gruppo RC5N ed in classe Rally 5, proietta De Antoni ai piedi del podio nella classifica provvisoria, a sole undici lunghezze dalla vetta.
L’ottimo risultato, unito alla doppia valenza che ha portato sul campo anche i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra, permette al portabandiera del sodalizio parmense di guardare tutti dall’alto, seppur in coabitazione con Zanin, nella classifica Under 25, Trofeo Pucci Grossi, mentre nella serie tricolore su terra, riservata alle vetture di classe Rally 5 ed annesse, il patavino risulta al secondo posto, assieme a Casella e Zanin, a meno dieci dal leader Nicelli.