Nel fine settimana si è svolta la fase finale della quinta edizione del Campionato Italiano maschile di sitting volley, presso il Palasport Luciano Marani di Budrio (BO).
Quattro le squadre qualificate per questa “final four”, dopo i due turni eliminatori degli scorsi mesi: Cedacri Sitting Volley Giocoparma, Nola città dei Gigli, Synergie Fermana e Alta Resa Pordenone.
Sabato le squadre si sono sfidate con la formula del Round Robin e la squadra parmigiana si è aggiudicata la finale per il 3° e 4° posto con Synergie Fermana, che si è quindi svolta Domenica mattina in un clima favorevole ai ducali, grazie al tifo della squadra femminile, presente sugli spalti, che, ricordiamo, si è aggiudicata il secondo posto ai campionati italiani 2022.
Le due compagini di Parma e Fermo, che hanno concluso la giornata di sabato entrambe a 2 punti, hanno dato vita a un match molto corretto, emozionante e combattuto.
Grande battaglia sotto rete sin dall’inizio del primo set, in cui le due squadre si sono sfidate punto a punto fino al 25-21 a favore dei Fermani.
Nella seconda frazione Parma è scesa in campo con la grinta giusta, il muro punto di Farcas e il successivo attacco vincente dello stesso nazionale azzurro, spianano la strada per la vittoria del set con il punteggio di 25-17.
Un apparente equilibrio ha contraddistinto l’inizio del terzo set, conquistato da Fermo 25-21 dopo svariati set ball.
Grande reazione di Parma nella quarta frazione di gioco che riesce a risollevarsi recuperando un parziale di 5 lunghezze per poi aggiudicarsi il set 25-22.
Partono subito forte gli uomini di coach Gagliardi nel tiebreak. Fermo prova e trova un importante reazione, ma prima Farcas e poi Bassoli regalano a Parma il secondo terzo posto consecutivo ai Campionai Italiani Assoluti, chiudendo la partita con il parziale di 15-10.
“Il nostro obiettivo o almeno l’aspirazione – racconta l’allenatore Vincenzo Gagliardi – era giocare la finale. In questi due giorni abbiamo incontrato squadre che sono davvero cresciute, mettendoci in difficoltà. Siamo arrivati a Budrio in una situazione particolare, con atleti importanti al rientro dopo lunga assenza. La giornata di sabato ha dimostrato che i pensieri negativi, rispetto alla paura di non farcela, ci hanno condizionato; ci è però servito capire quali fossero i nostri errori, per recuperare lucidità, e oggi abbiamo giocato la finale interpretandola nella maniera giusta”.