Il terzo avversario di categoria affrontato, stasera, in pre-campionato, l’Icos Crema, attesta il principale difetto del rinnovato Terre Verdiane Servizi Italia che deve disputare per la prima volta nella sua storia, con l’esclusivo obiettivo della salvezza, la serie A2: manca la continuità  di gioco, requisito essenziale per ottenere i risultati.

La gara, terminata con il punteggio di 3 a 1 per la formazione lombarda, che tra le sue fila annovera l’ex campionessa del mondo Elisa Togut e Caterina Fanzini, parmigiana campionessa d’Italia con Bergamo, è cominciata con il sestetto biancorosso, ancora privo del forte opposto brasiliano Luciana Do Carmo (continua il suo fermo precauzionale per il dolore al ginocchio), in grande difficoltà per il gioco veloce e la ricezione quasi perfetta delle ospiti. Il divario si è verificato, soprattutto, nella fase difensiva. Alla lineare e insuperabile prova del giovane libero Sara Carrara han fatto da contraltare, in questo fondamentale, numerosi errori verdiani.
Persi il primo set a 15 e il secondo, più combattuto, a 18, le ragazze allenate da Marco Botti si sono imposte nel terzo (25-20), portando a termine la reazione cominciata nella precedente frazione, grazie alla messa punto della ricezione (zero errori, con l’ottima percentuale parziale personale, al 100%, del libero Lucia Lunghi). Poi, una volta sincronizzati i meccanismi, la ricaduta improvvisa, nel quarto set, con sei pecche difensive contro le zero dell’Icos, che, così, ha avuto vita facile per imporsi (15 a 25) e far propria la partita.
Nel compendio del test, per il Terre Verdiane Servizi Italia vanno annotate la conferma dal torneo del fine settimana scorso della buona vena terminale attuale del centrale Diletta Sestini, con una percentuale offensiva pari al 40% sul 30% di squadra, e le tre battute vincenti della giovane nazionale greca Eva Chantava, la migliore, in assoluto, anche rispetto alle avversarie, in questo dato, dell’incontro.
Lo staff tecnico del TV Volley affida ad Alberto Raho, assistente di Botti, la disanima dell’incontro:”I nostri difetti maggiori sono in ricezione. Ci stiamo lavorando con molta fiducia, perché conosciamo le potenzialità delle nostre atlete e sappiamo che possono migliorare. Faremo in modo di essere pronti, fra dieci giorni, per il difficile inizio di campionato che ci attende, dove, per quanto fatto vedere stasera, sicuramente l’Icos Crema sarà una delle squadre protagoniste. Escluso l’Mc-Carnaghi-Villa Cortese di serie A1, è la più forte formazione con cui, in questo periodo, ci siamo confrontati”.

Terre Verdiane Servizi Italia-Icos Crema 1-3
(15-25, 18-25, 25-20, 15-25)
Terre Verdiane Servizi Italia: Valpiani, Rania 9, Sestini 9, La Rosa 4, Martini 1, Lunghi, Manfredini 13, Chantava 10, Fabbri 4, Perini. Non entrate: Do Carmo e Lapi (All.Botti).
Icos Crema: Paolini 12, Baggi 8, Togut 14, Nicolini, Fanzini 11, Carrara, Devetag 12, Secolo 9, Portalupi, Rondon 5. Non entrate: Cagninelli e Mutti. (All.Barbieri).
Note – Durata set: 18’, 38’, 19’, 19’, per un totale di 1h.16’. Battute vincenti: Terre Verdiane 5, Icos 11. Battute sbagliate: Terre Verdiane 11, Icos 15. Muri: Terre Verdiane 7, Icos 11. Errori: Terre Verdiane 24, Icos 23.