Una lunghissima trasferta ha accompagnato i ragazzi del TEAM MOTO IDEA in Lettonia per il quinto appuntamento stagionale con il Campionato Europeo. Aleksandr Tonkov, al rientro, è stato costretto ad un altro stop forzato, mentre Pierfilippo Bertuzzo si è riscattato in gara 2 con un ottimo risultato. Assente a questa trasferta Dawid Ciucci.
Il rientro di Aleksandr Tonkov nel Campionato Europeo era già stato pianificato, questo per tentare di restare “in corsa” per quella tabella rossa che era stata nelle sue mani ad inizio di questo torneo. Non ancora al meglio delle condizioni dopo la frattura al polso, Tonkov è arrivato in Lettonia con la netta convinzione di poter incamerare punti preziosi, invece se ne va con un magro bottino ma soprattutto con un altro infortunio che ne pregiudica il proseguimento.
Dopo essersi qualificato agevolmente con un 11° posto Tonkov è caduto proprio durante il via di gara 1 avvertendo un forte dolore al costato. Ha proseguito la sua corsa transitando 24° al primo rilievo cronometrico ed alla fine è addirittura riuscito a concludere in 16^ piazza. Poi durante la pausa tra una manche e l’altra il dolore si è fatto più forte e acuto tanto da impedirgli di scendere in pista per gara 2. Gli accertamenti medici riveleranno poi la frattura di due costole. Per lui, dunque, una trasferta che gli ha fatto guadagnare solo 5 punti in classifica, davvero pochi per tentare il tutto per tutto nelle ultime due prove rimaste. Ora Tonkov è 12° nella graduatoria provvisoria.
Chi dalla Lettonia rientra con un bel bottino è invece Pierfilippo Bertuzzo che dopo il 19° posto guadagnato in qualifica, si è presentato al via con la netta convinzione di ben figurare. Al via di gara 1 pur avendo un ottimo spunto iniziale è rimasto intruppato in un’ammucchiata generale in cui la sua moto si è spenta. Al riavvio molti avversari erano sfilati via e Bertuzzo al giro n.1 era 37°. Il pilota veneziano non si è perso d’animo e la sua rimonta lo ha portato sino alla 21^ piazza conclusiva. Gara 2 è stata un’altra storia. Bertuzzo è partito con i primi, al primo passaggio è 11°, nei tre giri successivi perde una posizione ma non si dà per vinto, anzi, rimonta sino alla nona posizione per concludere poi in decima sotto la bandiera a scacchi.