Colorno-Real Panaro è anticipata da un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa del campione Marco Simoncelli. Poi si comincia. I padroni di casa devono mettere velocemente in soffitta la sconfitta di sette giorni fa contro il San Nicolò che è costata pure il primato in classifica.

E i ragazzi di Guerreschi dimostrano che quella sconfitta è un ricordo lontano. Lontanissmo. Il roboante 7-0 finale è un chiaro segnale al campionato e alle avversarie: questo Colorno non scherza. L’avversario tiene le redini del match solo 20 minuti, poi scompare letteralmente dal campo e i gialloverdi imperversano per vie laterali, centrali. Senza argine. La cronaca.

Quando sono passati 3 minuti Alberto Fiorasi verticalizza per Lorenzini, svelto a stoppare e calciare. Debole e il portiere controlla. Più pericolosi gli avversari al 6’ con la scorribanda sulla destra di Paltrinieri, troppo altruista nel servire in mezzo, sbagliando, invece che provare la conclusione.

Sul ribaltamento di fronte, Roncarati salta un avversario e, entrato in area di rigore, angola con il sinistro. Ferrari respinge distendendosi e il risultato non si sblocca dallo 0-0. Avvio frizzante.

Forse troppo perché il match si addormenta e vive di errori da una parte e dall’altra, soprattutto in fase di impostazione della manovra visto che agli avanti di entrambe le formazioni non arrivano rifornimenti da trasformare in insidie per le retroguardie.

Per smuovere l’inerzia della partita serve un’invenzione, qualcosa fuori dagli schemi. Se ne incarica la premiata ditta Scaravonati, Roncarati, Lorenzini al 24’. Il primo dribbla a centrocampo e fa filtrare per Roncarati che con un velo ed un rimpallo usa Lorenzini come sponda per riprendersi il pallone e infilzare nell’angolo più lontano l’estremo ospite. 1-0.

Rotti gli equilibri, il Colorno fa il bis che non sono passati nemmeno 3 minuti. La palla in diagonale che taglia l’area modenese trova Lorenzini pronto a stoppare a pochi metri dalla porta con Ferrari che gli si fa incontro. L’attaccante tergiversa fino a che Ottoni si impossessa della sfera che fa passare con il piatto rasoterra sotto il corpo del portiere modenese per il 2-0.

Uno-due micidiale che galvanizza ancora di più i padroni di casa. Al 36’ sul corner dalla sinistra Roncarati salta indisturbato ma la sua girata aerea termina sopra la traversa. Al 40’ sinistro terrificante di Lorenzini con Ferrari che respinge e deve fare gli straordinari chiudendo ancora i pugni sul tiro di Maestrini, lesto a raccogliere sulla prima parata.

Nel climax di occasioni arriva così anche la terza segnatura. Al 44’ Roncarati si guadagna una punizione dal limite di cui si incarica lo specialista Alberto Fiorasi. Palla che filtra tra la barriera e termina la propria corsa in fondo al sacco nonostante il tentativo di ribattere di Ferrari.

Seconda frazione sotto il segno del Colorno che deborda con la doppietta di Ottoni, non prima del quasi gol di Lorenzini che raccoglie l’assistenza aerea di Roncarati e spara di sinistro. Centrale e Ferrari dice di no. Nulla può il portiere modenese 30 secondi dopo. Ottoni recupera palla a centrocampo e serve Roncarati che percorre 30 metri di campo e restituisce il pallone al n.4 colornese che deve solo mettere in rete. Facile facile e 4-0.

Sarebbe quasi 5 al 9’ ma Roncarati dopo una bella ed insistita azione alza con il sinistro sopra la traversa. Al 15’ a sfiorare la rete è invece Lorenzini che si ritrova a tu per tu con Ferrari che questa volta gli sbarra la strada in uscita.

Ma il quinto gol non tarda ad arrivare. Ancora una volta è Roncarati che firma così la doppietta sfruttando un errato disimpegno modenese, avviandosi di gran carriera verso Ferrari che supera con un morbido tocco sotto. Colorno dilagante.

Non è ancora finita, però. Al 35’ Roncarati fa stropicciare gli occhi e spellare le mani con un gol da antologia. Servito da Giacomo Fiorasi lungo la fascia, vede il portiere fuori dai pali e lo fa secco con un tiro-pallonetto da 30 metri. Il risultato si fa tennistico: 6-0.

Finita? Macchè. Roncarati è una furia e si traveste pure da assist-man. Lanciato ancora una volta sul filo del fuorigioco, serve il liberissimo Lorenzini che salta il portiere e deposita a porta vuota per il 7-0.

Guerreschi si concede il lusso di sostituire e dare fiato a Malpeli, Scaravonati e Ottoni (applauditissimo). I 7 schiaffi riportano il sorriso ma soprattutto il primato in classifica vista la contemporanea sconfitta del San Nicolò a Formigine.

Colorno-Real Panaro 7-0

Marcatori : 24’pt, 20’st e 35’st Roncarati (C); 27’pt e 5’st Ottoni (C); 44’pt A. Fiorasi (C); 38’st Lorenzini (C)

Colorno: Pini, Prete, Demicheli, Ottoni (25’st Tinelli), Caraffini, Maestrini, Scaravonati (12’st Riccardi), Malpeli (18’st Fiorasi G.), Lorenzini, Fiorasi A., Roncarati (Pollini, Barbacini, Tinelli, Fanti, Arcieri) All. Guerreschi

Real Panaro: Ferrari, Boni (10’st Martinelli), Grosoli, Bucci, Bellei, Brighenti, Peprah, Cassano, Paltrinieri (30’st Morandi), Tripepi, Amadei (5’st Ganzerla) (Olivetti, Cangemi, Zanella, Tahir) All : Schillaci

Arbitro : Zucchini (Bo)

Note : giornata soleggiata, campo in buone condizioni. 200 spettatori circa. Ammoniti Tinelli (C). Angoli 3-2. Recupero 1‘pt; 1‘st