E' partita dal centro della nostra città Â , alle 12,30 di sabato 14 maggio una delle gare ciclistiche più importanti tra quelle corse nella nostra provincia. Con l'organizzazione del Gruppo Sportivo Parmense, in collaborazione con il Velo Club Bottagna e il Gruppo Organizzazione Gare La Spezia è arrivato infatti il grande giorno della diciassettesima edizione della Parma-La Spezia, 4 memorial Marco Pecunia.

I ciclisti si sono ritrovati a Palazzo Giordani per poi trasferirsi nel cuore della città, in piazza Garibaldi, da dove è partita poi la competizione.
Con il patrocinio di Comune e Provincia di Parma e Comune e Provincia della Spezia, la manifestazione quest’anno ha fatto parte di Parma Città Europea dello Sport.
La gara ciclistica ha attraversato alcuni dei più incantevoli paesaggi delle due province: da Parma, la corsa si è diretta infatti verso le colline parmensi, percorrendo la Val di Taro, fino al gran premio della montagna sui 1048 metri del Passo Cento Croci. E poi giù verso il mare, attraversando la Lunigiana e tutta la Val di Vara, per arrivare alla tappa finale, La Spezia.
La gara, a carattere nazionale, è riservata alle categorie dilettanti Elite e Under 23. La competizione rappresenta inoltre il quarto Memorial Mauro Pecunia, il consigliere provinciale spezzino che fu promotore e organizzatore della manifestazione. I primi ciclisti taglieranno il traguardo hanno tagliato il traguardo davanti al palazzo del Governo, sede della Provincia della Spezia, in via Vittorio Veneto, dopo 148,6 km, intorno alle 17.
Una corsa importante che ha visto trionfare giovani poi passati al professionismo. Nell’albo doro si annoverano i nomi di Fabio Sacchi, famoso tra l’altro per essere stato fondamentale nella vittoriosa volata di Petacchi della Milano-San Remo nel 2005.
Enrico Peruffo, attualmente velocista nel team Voralberg, vinse nel 2009, lo stesso anno in cui conquistò una tappa nel giro bio e la medaglia d’oro ai giochi del mediterraneo a Pescara.
Prima della partenza abbiamo intervistato i due parmigiani presenti in gara, Luca Dodi e Federico Farinotti, l’assessore alla viabilità del Comune di Parma, Davide Mora e l’assessore allo sport della provincia Walter Antonini.
La competizione ha anche unito i corridori in un simbolico abbraccio a Wouter Weiland, il ciclista belga scomparso durante la terza tappa del giro d’Italia, nel minuto di silenzio in Piazza Garibaldi che ha preceduto l’avvio della gara.