Il benessere ed una crescente qualità Â della vita per tutta la comunità Â ed in particolare per i più giovani sono due fattori, due esigenze a cui non possono essere posti limiti e per la cui piena realizzazione occorre lavorare incessantemente.
E’ il motivo per cui enti pubblici e privati del nostro territorio si sono uniti dando vita a Giocampus, un progetto che ha nell’educazione motoria e alimentare delle future generazioni due punti imprescindibili.
Un’alleanza educativa su cui è stato posto questa mattina il sigillo dell’ufficialità presso l’Auditorium della scuola Toscanini di Parma, alla presenza dei maggiori rappresentanti degli enti che hanno reso possibile Giocampus: il Comune di Parma con l’intervento del sindaco Pietro Vignali, Armando Acri, Dirigente Ufficio scolastico provinciale, il Rettore Gino Ferretti insieme al presidente del Cus Matteo De Sensi, Gianni Barbieri, massimo esponente del Coni provinciale ed infine il Direttore Comunicazione di Barilla Luca Virginio.
Ognuno ha posto simbolicamente la propria firma sul progetto Giocampus. Ma cosa prevede questo progetto nello specifico? Si tratta di un modello educativo, unico per contenuti e modalità, messo a punto da un comitato scientifico composto da figure eccellenti nei campi di alimentazione e nutrizione, educazione motoria, pediatria, pedagogia e psicologia dell’età evolutiva. Si propone come un’esperienza di formazione, di educazione alimentare e motoria attraverso la quale bambini e ragazzi in età evolutiva possano imparare le buone pratiche per una migliore qualità della vita.
Un’esperienza originale di “welfare Community”, che coinvolge anche le famiglie dei partecipanti a Giocampus e che vanta come elemento distintivo oltre 150 istruttori altamente formati. Saranno quest’ultimi che accompagneranno i bambini tutto l’anno grazie all’organizzazione di tre distinti progetti. Oltre a Giocampus Estate, già ampiamente rodato dopo 8 anni di attività ed una crescente attenzione ed entusiasmo da parte dei partecipanti, verranno aggiunti Giocampus Neve, una settimana in una località montana attrezzata per pattinare, sciare o nuotare in piscina, e Giocampus Scuola, l’unico progetto in Italia che prevede per ogni alunno della scuola primaria 60 ore annuali di educazione motoria più 20 ore l’anno di educazione alimentare.
Nessuno lo nasconde, il progetto Giocampus parte da Parma ma punta a divenire un modello di educazione alla cultura del benessere sull’intero territorio nazionale.