Decimo successo in campionato per il Lavezzini Basket Parma che supera la rivale di sempre Roberta Faenza infliggendole un severo 75 a 47 (35-33), compiendo il passo decisivo per entrare nei playoff.
Dopo un inizio sottotono le ragazze di coach Procaccini prendono in mano le sorti del match con le romagnole, incapaci di contrastare il dominio gialloblù, che si arrendono col passare dei minuti.
Adriana miglior realizzatrice con 14 punti ed autentica dominatrice della partita, ma l’altra nota positiva della serata arriva da Barbara Gibertini, autrice di una prova grintosa condita da 7 punti segnati nei momenti importanti.
Faenza parte decisa a far lo sgambetto alle ducali ed a metà del primo quarto conduce prima per 5 a 12 e poi 7 a 17 con una Eric scatenata al tiro da tre (al termine sarà la migliore con 11 punti). Saranno ben tre le triple messe a segno dalla slava nel primo quarto. Minitempo che si chiude sul 14 a 17 grazie alla rimonta messa in atto soprattutto da Antibe e Slavcheva.
Ma è nel secondo parziale che Parma mette la freccia con Gibertini che sale in cattedra nello show delle seconde linee. Con Kireta ancora ferma ai box sono proprio Gibertini, Narviciute e Corbani a colmare il distacco e promuovere il primo vero allungo crociato: 26 a 22 al sesto. Mano calda Corbani è impressionante col suo 5 su 5 da due. Nella seconda parte del quarto però le romagnole non demordono e con una scatenata Filippi (3 su 3 da tre) portano le squadre al riposo sul 35 a 33.
Ma il secondo tempo è tutto di marca parmigiana. Corbani, Slavcheva e Adriana ri-allungano con decisione: 41 a 33 in pochi secondi di gioco. La brasiliana segna a ripetizione e dispensa assist al bacio. Capitan Franchini al settimo fissa il massimo vantaggio sul 47 a 37 e poi replica sul finire di quarto: 54 a 42.
Il Lavezzini nell’ultimo periodo gioca benissimo e aumenta ancora il vantaggio: al primo minuto il tabellone recita 57 a 42. Halman, l’ex di turno con Mauriello (oggi mai in partita…), è l’ultima a mollare, ma la tripla di Battisodo al settimo ammazza letteralmente il match: 67 a 47. Gli ultimi giri d’orologio servono solamente per fare entrare anche Fall fra le fila gialloblù e fra le biancoblù Morsiani e Santarelli, che oggi sostituiva Carangelo infortunatasi con la Nazionale proprio al PalaCiti una settimana fa. Decisivo nel match il numero dei palloni recuperati: Parma 28, Faenza 16.
Ora il Lavezzini avrà a disposizione una settimana per tirare il fiato avendo già giocato il prossimo turno anticipando la trasferta di Schio. appuntamento per tifosi e appassionati a domenica 4 marzo quando al PalaCiti arriverà la Pool Comense.