Matteo Marrai e Cristian Rodriguez Sanchez sono i finalisti della terza edizione del Torneo Open maschile dotato di 6.000 euro di montepremi (di cui 1.620 € al vincitore) organizzato dal Tc President di Basilicanova (Parma): l’atto conclusivo, in programma Domenica 13 Luglio alle ore 15.30 con ingresso libero, sarà dunque una sfida caldissima tra Italia e Colombia!
Matteo Marrai e Cristian Rodriguez Sanchez sono i finalisti della terza edizione del Torneo Open maschile dotato di 6.000 euro di montepremi (di cui 1.620 € al vincitore) organizzato dal Tc President di Basilicanova (Parma): l’atto conclusivo, in programma Domenica 13 Luglio alle ore 15.30 con ingresso libero, sarà dunque una sfida caldissima tra Italia e Colombia!
Matteo Marrai ha sconfitto nella prima semifinale Stefano Galvani con il punteggio di 64 62, in un match contrassegnato dal grande nervosismo vinto da colui che è riuscito a rimanere più freddo nei momenti importanti: dopo un sostanziale equilibrio durato fino al 4-4 nel primo set infatti Galvani ha mollato gli ormeggi e da allora non c’è stata più partita. Il destino dei due avversari è unito da una curiosa analogia fatta di grandi cadute a causa di gravi infortuni fisici e coraggiose risalite. Il 27enne di Forte dei Marmi, che proprio dieci anni or sono trionfava nel torneo internazionale giovanile di Santa Croce presentandosi agli occhi del mondo del tennis come uno dei talenti italiani più brillanti, senza poi riuscire a mantenere in pieno le enormi aspettative poste su di lui, appena due anni fa veleggiava tra i primi trecento giocatori delle classifiche mondiali: un grave infortunio al ginocchio lo ha costretto ad un lungo stop, dopo di che Marrai è ripartito a inizio stagione dai tornei Open, facendo incetta di titoli e riprendendo solo “part-time” la sua carriera internazionale. Ancora più drammatica è la storia di Stefano Galvani. Nel Settembre del 2003 il padovano, durante un incidente stradale, venne colpito ad un occhio da una scheggia di vetro e iniziò per lui un lungo calvario, in cui i medici gli prospettarono la perdita della vista. Fu solo grazie a una grandissima caparbietà che Stefano ritrovò, assieme alla salute, le motivazioni per tornare a essere un giocatore professionista e si tolse la soddisfazione di arrivare tra i primi 100 del mondo, giocare nei tornei dello Slam ed essere convocato in Coppa Davis.
Dall’altra parte del tabellone, il colombiano Cristian Sanchez Rodriguez, 2.1 e testa di serie numero 3, è giunto in finale non lasciando scampo agli avversari (l’ultimo dei quali, Mauro Bosio, sconfitto per 62 62), con la stessa forza di volontà e gioia di giocare con cui i connazionali “Caffeteros” hanno affrontato il mondiale di calcio brasiliano. Giunto in Italia con il fratello Oscar per coronare il sogno di diventare un tennista professionista, Rodriguez è riuscito nel suo intento diventando un frequentatore stabile del Circuito Future.
In attesa della finalissima, sono giunti a conclusione anche i due tabelloni di consolazione dedicati alle migliori Terze e Quarte Categorie presenti nelle qualificazioni: Augusto Pagani ha battuto per 76 64 Giulio Putelli nella finale del tabellone di Terza Categoria, mentre Mario Maselli e Paolo Bertolini si contenderanno oggi la vittoria tra i “Quarta”.