È la prima volta che la cassa integrazione viene estesa agli atleti professionisti. L’ufficialità arriverà nelle prossime ore e dovrebbe far parte del nuovo decreto “rilancio” del Governo. A confermare questa tesi è stato lo stesso ministro dello sport Vincenzo Spadafora durante l’informativa di ieri al Senato, dove ha annunciato importanti misure a sostegno dello sport per un valore complessivo di circa 1 miliardo di euro.
La cassa integrazione avrà dei limiti e non sarà una misura di sostegno per i “paperoni” della serie A. Stando a quanto trapela, infatti, l’intervento è riservato a chi percepisce uno stipendio annuale non superiore ai 50mila euro e coprirà solo 2 mensilità.
Secondo una stima de Il Fatto Quotidiano saranno circa 5mila i beneficiari sul territorio italiano, tra questi rientrano il calcio “minore” e tutti gli altri sport. Tutto questo 3 mesi dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza coronavirus.