Le voci dei protagonisti crociati dallo spogliatoio dello stadio “Lino Turina” al termine di FeralpiSalò-Parma 0-1.
D’AVERSA: “Non abbiamo fatto inizialmente quanto avevamo prestabilito. Gli infortuni, poi, ci hanno fatto perdere un po’ di convinzione. Voglio fare i complimenti anche al Feralpi, che è una buona squadra. Per il risultato sono contento, ma non per la gestione della palla. Una squadra forte come la nostra deve assolutamente fare meglio e deve avere più personalità. Faccio l’allenatore, devo guardare gli aspetti positivi, ma anche quelli negativi. Per far crescere la squadra. Pure i ragazzi non sono soddisfatti. Faremo un’analisi di coscienza. Lo facciamo sempre, anche dopo le vittorie. Il cambio di allenatore fa cambiare i metodi di lavoro. Il mercato di gennaio ha portato nuovi innesti. Dalla situazione tragica di quando sono arrivato, però, fino ad ora non possiamo dire niente ai ragazzi per quanto compiuto. I risultati sono ottimi. Chiedo solo un po’ di personalità in partite come queste. Il risultato del Venezia inconsciamente può influenzare, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi senza pensare ad altro. Dobbiamo valutare gli infortuni occorsi oggi. Pure Scaglia ha avuto un problemino. Su Giorgino il medico mi ha detto che per oggi non ce la faceva, perchè ieri ha preso una botta in allenamento che non sembrava grave. Sono contento per la partita di Corapi. La sfortuna si accanisce sempre tutta in un reparto. Vorrà dire che faremo di necessità virtù, come in passato del resto. E’ evidente che un uomo come Munari ha un peso fondamentale, ma i cosiddetti panchinari si sono dimostrati dello stesso livello. Non siamo stati puliti sulla gestione della palla, ma un calo non lo vedo. Nel secondo tempo ci sono state situazioni poco pulite in cui abbiamo rischiato, ma niente di più. Ho inserito Simonetti per sostituire Nocciolini, perchè siamo passati al 3-5-2 e facevamo fatica con i tre difensori”.
CORAPI: “Abbiamo dimostrato di saper soffrire in momento difficile. Questa volta abbiamo avuto un buon approccio alla partita, anche se abbiamo sofferto fino alla fine, anche perché è stata una partita equilibrata fino alla fine e la FeralpiSalò si è confermata squadra aggressiva e organizzata. Fa sempre piacere tornare a giocare dal primo minuto, anche perché non giocavo da circa un mese. Stando fuori, magari si perdono un po’ di sicurezze ma però penso di aver retto bene a livello atletico. Mi ha fatto molto piacere il coro dei tifosi. Fa male sedersi in panchina quando sei abituato ad essere protagonista. Tuttavia in primis vengono il Parma e la vittoria del campionato, Corapi arriva molto dopo. Con il Venezia sarà un testa a testa fino all’ultimo”.
MAZZOCCHI: “Sono entrato a freddo e ho avuto un avvio difficile. Con il passare dei minuti, ho trovato il giusto ritmo, oltre a presenza e posizione in mezzo al campo. Anche oggi abbiamo compiuto la nostra missione. Dobbiamo pensare a vincere tutte le partite. Dobbiamo continuare così. Pensare solo a noi stessi. Dobbiamo migliorare la gestione della palla. E’ stata una partita rognosa. Loro sono stati anche bravi, ma non ci siamo fatti trovare impreparati. Sono molto contento per gli spazi che mi sto ritagliando. Il mister mi sta dando fiducia. Spero di ripagarlo in tutti i modi. Quest’anno è la prima volta che faccio la fase difensiva. Se vuoi giocare, ti devi adattare. La rincorsa al Venezia ? Sono convinto che chi è sù, prima o poi cada. Se il Venezia le vince tutte, gli faremo i complimenti. Il nostro obiettivo è andare in campo e vincere tutte le partite”.