Questo week-end si è conclusa la stagione agonistica 2022 del canottiere parmigiano Maichol Brambilla, che proprio il quattro Dicembre conquista un’altro titolo italiano a Sabaudia nella sua specialità del quattro di coppia, questa volta sulla distanza dei 6 chilometri.
Nelle scorse settimane ha inoltre ottenuto un secondo posto nel doppio a Pisa sui Navicelli mentre a Basilea nell’otto di punta ha vinto la sprint race sul fiume Reno, contro ammiraglie svizzere e tedesche.

Quindi una stagione che si chiude con: una medaglia d’argento ai mondiali U19 di Varese, un quarto posto agli europei U23 di Hazewinkel, due titoli italiani e due secondi posti.
“Una stagione migliore di quanto potessi sognare visto il brutto infortunio ad inizio anno” commenta il parmigiano. “ Ho continuato ad allenarmi per il mio obbiettivo, che sinceramente era “solamente” il primo titolo, dopo quello però mi si sono presentate davanti più occasioni che ho colto. Grazie sicuramente alla mia tenacia, voglia di fare e di vincere, ma anche grazie all’appoggio della società Canottieri Varese e del mitico Braga, dei miei allenatori Paola Grizzetti e Claudio Romagnoli che mi hanno portato ad essere in forma nel momento giusto. Oltre a loro devo ringraziare anche chi mi segue e supporta a casa ( in quanto io mi alleno per quattro giorni a settimana qui a Parma): la Parma Powerlifting Barbarians, Riccardo Rollo e Fabio Pezzoni, ed infine il mental coach Antonello Livrieri. Senza tutti loro e ovviamente il supporto di tutta la mia famiglia che per prima ha reso possibile il realizzarsi il sogno della maglia azzurra, tutto questo sarebbe rimasto solo un lontano miraggio“.

Prossimi obiettivi? “ Il prossimo obiettivo è sicuramente quello di prepararsi al meglio per la prossima stagione per farsi valere fin dall’inizio”.
Il giovane atleta è quindi sicuramente molto soddisfatto della appena conclusa stagione ma guarda già avanti ai prossimi obiettivi, per realizzare quello che è il suo sogno, non solo quello di arrivare sempre più in alto, ma anche quello di portare nel proprio territorio il suo sport ovvero il canottaggio.