Una Rugby Parma incerottata perde l’imbattibilità stagionale sul campo del Livorno 1931, ma mantiene la prima posizione in classifica pur vedendo ridursi il vantaggio rispetto alle inseguitrici.
Oltre all’assenza di Michele e Gian Gacomo Slawitz, Mattia Modoni e Tommaso De Rossi, lo staff ha dovuto fare i conti all’ultimo momento anche con quella di Pelagatti. Anche Caselli e Borsi sono scesi in campo da convalescenti dopo una settimana difficile. Come se non bastasse, Calcagno ha dovuto lasciare il campo dopo pochi minuti di gioco, Piccioli si é infortunato nel secondo tempo e Gennari e Righi Riva hanno dovuto stringere i denti e resistere fino alla fine, nonostante il primo non fosse ancora al 100% e il secondo si sia infortunato durante il match.
Di contro, Livorno ha messo in campo la solita aggressività non sempre mantenuta nei giusti binari dal direttore di gara, subendo in mischia chiusa, ma vincendo quasi tutti i breakdown. Anche nella linea dei trequarti, i toscani sono stati svelti ad approfittare degli spazi lasciati dalla difesa gialloblù.
Nonostante questa sconfitta, la Rugby Parma si conferma a livelli altissimi della serie B, che sta lavorando ottimamente e che deve cogliere quanto di buono può venire da una battuta d’arresto e ricompattarsi subito per proseguire con fermezza nella conquista dell’obiettivo prefissato a inizio campionato.
“Ovviamente, sarebbe sempre meglio che non accadesse, ma una sconfitta ci può stare in un percorso che è anche di crescita – le parole di coach Marco Frati al rientro –. Dobbiamo prendere quanto di positivo può offrire e, soprattutto, dobbiamo reagire subito come gruppo, come squadra. Di positivo nella partita in sé invece c’è stato poco: l’avevamo preparata bene in settimana, ma in campo non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco.
La cosa che non mi è piaciuta per niente oggi è stata l’attitudine dei ragazzi che non dovrebbe venir meno in nessuna partita e ancor meno in partite come questa. Faccio i complimenti ai nostri avversari, sono stati bravi e hanno una bella squadra che ho sempre considerato fin da inizio campionato come quella che poteva metterci maggiormente in difficoltà. Adesso ci stringiamo, guarderemo insieme il video dell’incontro per lavorare intensamente e a testa bassa e proseguire nel nostro percorso che ci vede ancora padroni del nostro destino”.
Domenica prossima un turno di riposo, utilissimo per recuperare parte degli infortunati; a seguire il 10 aprile, la trasferta marchigiana a Jesi.
LIVORNO RUGBY vs RUGBY PARMA 32-18 (pt 5-0)
Marcatori: p.t. 2’ cp Gennari, 9’ m Basha nt, 13’ m Chiesa tr Tomaselli, 17’ m Fiume nt, 27’ m Chiesa tr Tomaselli, 32’ m Silva tr Gennari; s.t. 27’ cp Tomaselli, 32’ cp Gennari, 38’ m Chiesa nt, 40’ m Ianda nt.
Note: 36’ cartellino giallo Gragnani, 74′ cartellino giallo Soffredini.
RUGBY PARMA: Bianconcini, Gennari, Piccioli (53’ Modoni), Pelizza, Orsenigo (61’ Conti), Silva, Righi Riva (V. Cap.), Borsi (Cap., 53’ Corazza), Schianchi, Caselli, Minari, Calcagno (10’ Soffredini), Fiume (48’ Lanfredi), Bonofiglio (78’ Palma), Demaldè (48’ Calì). All. Frati, Fontana.
LIVORNO RUGBY: Chiesa, Zannoni (61’ Martinucci), Cristiglio L. (64’ Citi), Ianda, Mattei (70’ Santi), Gaggero, Tomaselli, Basha, Merani, Lavorenti (V. Cap.), Cristiglio A. (Cap.), Gragnani, Ficarra, Bufalini, Castellani (61’ Piras); a disposizione: Berthomier, Chiti, Menicucci. All. Zaccagna.
Arbitro: Fabio Leo (RM)
CLASSIFICA: Rugby Parma 46, Rugby Roma Olimpic 42, Florentia Rugby 39, Livorno Rugby 37, Lions Amaranto 30, Modena Rugby 27, CUS Siena 21, Highlanders Formigine Rugby 14, Rugby Jesi 8, Imola Rugby -1.