L’unione fa la forza!! Lo dicono i risultati, quelli ottenuti dalle franchigie Under 19 e Under 17 nate dalla partnership giovanile tra Rugby Colorno e Rugby Noceto. Delle due U19, una ha vinto il Campionato Nazionale Juniores e l’altra ha perso la Finale Regionale ai danni dei Ghibellini, mentre l’U17, al termine di un’ottima stagione, ha ottenuto l’accesso diretto al Campionato Elite.
Un progetto in cui i due club parmensi hanno creduto e scommesso sin dal primo giorno, mettendosi a tavolino e cercando la soluzione migliore per regalare un futuro sportivo ricco di soddisfazioni ai propri atleti.
Se, causa pandemia, i numeri non garantivano a Colornesi e Nocetani di poter portare a termine i campionati giovanili Under 17 e Under 19, la grande collaborazione tra le dirigenze ha dato vita a un progetto vincente. Un progetto che ha permesso di creare un ottimo organico di atleti, alzando di conseguenza il livello tecnico degli allenamenti. Merito sicuramente degli staff tecnici, bravi a mettersi in gioco condividendo un programma di sviluppo dettagliato, ma anche e soprattutto delle famiglie dei ragazzi, disponibilissime nel dare una mano con la logistica e gli spostamenti.
“Era nell’aria da anni l’idea di unirci per garantire una crescita sportiva di livello ai nostri ragazzi”, esordisce il Presidente nocetano Andrea Scozzesi. “La situazione pandemica ha accelerato il processo di unione e sicuramente ha permesso di raggiungere risultati che vanno oltre ad ogni aspettativa. Ho visto crescere i ragazzi e il movimento in maniera esponenziale e per questo sono fiducioso che questa collaborazione possa portare ancora tanti risultati nei prossimi anni. E’ intenzione mia e del Presidente Padovani continuare questo proficuo sodalizio anche nella prossima stagione”.
“Come si dice, se l’appetito vien mangiando e siamo ancora all’antipasto, non aspetto che altro che vedere cosa ci riserva il futuro”, conclude Scozzesi.
Alle parole del Presidente gialloblu fanno eco quelle del DS Luigi Rodi: “Sono orgoglioso dei risultati ottenuti da questi ragazzi, risultati che vanno ben oltre quello sportivo. Sono cresciuti come uomini e si sono impegnati al 100% per garantire la loro presenza ad allenamenti e partite. Un grazie va ad entrambe le società per la gestione puntuale degli allenamenti e degli spostamenti, ai genitori che hanno saputo comprendere l’importanza di questa esperienza per i propri figli e agli allenatori Under 19 Prestera, Pace e Gabelli e Under 17 Guerci, Chiesa e Bettati. Credo che questa unione sia l’esempio perfetto di come si stia evolvendo il sistema rugbistico italiano, fatto di condivisione e crescita”.
“Reputo questa esperienza costruttiva e positiva”, esordisce il Presidente del Rugby Colorno Mario Padovani. “Spero inoltre che la nascita di questa Franchigia sia di esempio per altri club. I risultati raggiunti in questa stagione sono stati ottimi e non penso sia stato un caso”.
“Grazie alla collaborazione con Noceto, con qualche innesto dal Carpi in Under 19 e dal Piacenza in Under 17 abbiamo visto quanto sia cresciuto il livello tecnico del gioco”, prosegue Padovani. “Faccio i complimenti soprattuto ai ragazzi, non solo quelli scesi in campo nelle finali ma anche a quelli che sono rimasti fuori e che avranno ulteriori occasioni nelle prossime stagioni. Complimenti anche agli allenatori che hanno saputo far crescere questo gruppo di giovani campioni”.
“Siamo estremante felici che si sia presentata questa occasione, la collaborazione tra Rugby Colorno e Rugby Noceto ha permesso la costruzione di una rosa di circa cinquanta ragazzi e questo ci ha portato a schierare due Under 19 molto competitive”, commenta il DS del Rugby Colorno Stefano Romagnoli. “Abbiamo dato maggiori strumenti ai ragazzi per crescere, alzando il numero e il livello degli allenamenti. Di conseguenza i ragazzi si sono divertiti e tutto ha iniziato ad incastrarsi nella maniera giusta. Penso che la vittoria del Titolo Under 19 non sia altro che il risultato di quanto visto in settimana durante gli allenamenti”.
“Proprio durante degli allenamenti abbiamo registrato una percentuale di presenze pari al 90% della rosa totale, nonostante i cinque giorni di campo alla settimana”, prosegue Romagnoli. “Ammetto che non sia stato facile convincere i genitori che avevano dubbi soprattutto di natura logistica, ma grazie all’ottima organizzazione negli spostamenti tra Parma, Colorno e Noceto siamo riusciti a far quadrare tutto”.