È ancora vivo il ricordo della scomparsa di Mario Sbravati, e ci giunge ora la notizia che è mancato prematuramente Franco Bonini, entrambi figure importanti nella storia della società biancorossa. Bonini, 58 anni, è entrato a far parte del Rugby Colorno nel 1975, anno della fondazione. È stato dirigente, segretario ed il primo accompagnatore della squadra. La sua disponibilità e bontà d’animo sono stati al servizio della società per pochi anni, poiché lo studio ed il conseguimento di una laurea in ingegneria aeronautica sono traguardi più importanti, che lo hanno portato a trasferirsi a Torino dove ha trovato subito un incarico in un’importante azienda del settore. Sbravati ha ricoperto il ruolo di fisioterapista fino ai primi anni Ottanta, dopo una brillante carriera nell’Azienda Ospedaliera di Parma. È ancora ricordato per la professionalità e disponibilità in quell’ epoca pionieristica per il nostro sport. Il Rugby Colorno è vicino alle famiglie e ai loro cari. Nella foto Franco Bonini, dalla storica foto di squadra scattata nel 1975.
MAFFEI, COL RIVIERA ULTIMO TRENO PER LE SEMIFINALI?
Domani (domenica 11 gennaio), le ragazze del Maffei Colorno affronteranno, sull’erba sintetica del “P.Pavesi” di Via Ferrari, il Riviera del Brenta nella decima giornata del Campionato Nazionale di Serie A, terza di ritorno, Girone 1. Le atlete allenate da Daniele Tebaldi sono quinte in classifica a 15 punti mentre le verdiblu sono quarte, a 18. Una partita delicata che potrebbe aprire le porte all’olimpo della classifica; o chiuderle definitivamente. All’andata, il 19 ottobre, finì 25 a 7 per le avversarie, ma da allora sono cambiate alcune cose e la possibilità di fare il risultato è sotto gli occhi di tutti. “Rispetto alla partita di andata – ha spiegato Ivano Iemmi, responsabile del settore femminile del Rugby Colorno – possiamo contare sulla rosa al completo. Allora mancavano atlete per noi fondamentali, come Michela Sillari, che oggi sono pienamente recuperate. Possiamo fare il risultato”. Che sia l’ultima possibilità per accedere alle semifinali? “Il verdetto finale del match di domenica ci darà modo di capire se potremo ancora ambire alla fase finale del campionato, nostro obbiettivo primario dichiarato a inizio stagione”. Lo staff non vuole lasciare nulla di intentato, si gioca anche con la scaramanzia: “Giocheremo la partita con le maglie rossonere, le proviamo tutte, speriamo bene”. Arbitra Maschio, fischio d’inizio alle ore 15. Ferme tutte le altre categorie biancorosse: dal 18 gennaio si riprende a fare sul serio. A Colorno si giocherà il big match tra HBS e Udine.