Veronica Madia è molto di più di un play off, ed è anche molto di più di uno scudetto vinto nella stagione 2017/2018, sotto la guida di Cristian Prestera.
Essere Veronica Madia vuol dire avere un palmares di oltre 100 presenze con la stessa maglia. Essere Veronica Madia vuol dire vivere al massimo il numero 10, cioè, essere un vero “mediano di apertura”, la regista capace di creare tante opportunità per la propria squadra. Veronica Madia è l’atleta che ha saputo, più volte, prendere in mano la palla ovale e bucare la difesa andando in meta, cercando di diventare un esempio concreto sia per le Furie Rosse che per le giovani rugbiste.
“Credo sia giunto il momento di mettermi in gioco fuori dalle mura del Rugby Colorno che mi ha visto crescere e mi ha permesso di migliorarmi, sempre. Qui mi sento a casa, ho avuto l’opportunità di lavorare con tecnici di alto spessore, ho ricevuto tanto da questa Società che ringrazierò sempre per avermi permesso di vivere, ad alti livelli, la mia passione e che, grazie a questa ulteriore occasione, mi aiuterà a capire quanto ancora posso crescere”. Veronica Madia ha vinto la sua prima sfida in famiglia, quando, per non deludere la mamma, ha indossato contemporaneamente le scarpette di danza classica e quelle da rugby dove, sin da subito, ha dimostrato tutta la sua personalità.
Sul rettangolo verde degli impianti del Rugby Colorno è stata bambina, allenata da Michele Mordacci, oggi Head Coach del Rugby Colorno F.C., fino a trasformarsi in una donna completa. Umile, sempre attenta e disponibile, mai una parola di troppo, con in testa – dopo una giornata di lavoro – solo gli allenamenti per diventare, definitivamente, Veronica Madia. Con la fascia da capitano, indossata ancora giovanissima nella stagione 2015/2016 e lasciata solo per affrontare gli impegni con la Nazionale Seniores duranti i Mondiali ’21, giocati nel ’22, in Nuova Zelanda, Veronica ha dimostrato di essere un attento punto di riferimento per il Club, per le sue compagne e per tutte le giovani ragazze che vogliono divertirsi e crescere grazie a questo sport
“Veronica è la dimostrazione che abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, cioè, fornire al reparto Femminile uno staff tecnico completo, utile alla crescita di tutte le atlete che vogliono dimostrare di essere all’altezza di questo incredibile sport. Per noi è un piacere, oltre che un onore, vedere che le nostre atlete vengano convocate in Nazionale. Questo dà a loro non solo un ulteriore opportunità per migliorarsi e confrontarsi con altre realtà ma dona anche visibilità internazionale. Poi lasciare andare Veronica non è facile, nella testa passano tanti ricordi che si fermano nel cuore. Veronica ha tutte le doti e tutte le abilità per far bene anche fuori da queste mura così famigliari per lei. È sempre stata molto determinata nelle sue scelte e sono certo che farà molto bene e darà molto anche al Grenoble. Il mio in bocca al lupo è colmo di gratitudine perché ha sempre onorato la nostra maglia. Anche se lo sa, Il Rugby Colorno sarà sempre la sua seconda casa, in qualunque momento” sono le parole di Ivano Iemmi, Presidente del Rugby Colorno Femminile.
“Siamo lieti di dare il Benvenuto a Veronica Madia nel nostro Club” commenta Emmanul Pellorce, Manager Sportif FC Grenoble che continua: “Abbiamo conosciuto Veronica grazie a Silvia Turani. Ci auguriamo che la sua esperienza internazionale, nel suo ruolo, possa portare valore aggiunto alla nostra squadra. Veronica potrà allenarsi nel nostro Club fino a 14 ore settimanali, proprio come fanno i nostri atleti internazionali”.