L’ennesimo derby tra Zebre e Benetton – il primo della stagione 2018/19, in diretta su DAZN domenica 23 dicembre alle 15 dallo Stadio Lanfranchi di Parma – il traguardo delle 100 presenze in maglia bianconera e la maglia Azzurra. Questi i temi trattati con Oliviero Fabiani, tallonatore delle Zebre e Italrugby, su federugby.it

“Siamo molto sereni ma allo stesso tempo molto concentrati sul nostro lavoro. Sappiamo che non sarà una partita come le altre per diversi motivi, ma abbiamo le giuste motivazioni per affrontare l’impegno che ci aspetta. Ci stiamo preparando al meglio, senza nervosismi di sorta”.

Una partita particolare e il raggiungimento di un traguardo altrettanto importante nella carriera di Oliviero Fabiani: “Se dovessi scendere in campo domenica raggiungerò quota 100 presenze con la maglia delle Zebre. E’ un onore questo traguardo e pensare ai giocatori che lo hanno tagliato prima di me, mi rende ancor più orgoglioso di far parte di questo gruppo. Di certo non sarà un fattore che mi distrarrà dalla partita: l’importante è la squadra e cercare di centrare il bottino pieno”.

Tanti compagni di squadra in Nazionale ora saranno avversari: “Fa strano, certo. E’ una sfida nella sfida. Negli ottanta minuti di gioco tutti lotteremo per lo stesso obiettivo. All’interno della partita, come contro ogni altra squadra, non ci risparmieremo. Treviso è una squadra molto forte composta da giocatori di alto livello. Uno dei loro punti forti è una grande coesione del gruppo”.

Sugli obiettivi delle Zebre: “Il “Lanfranchi” sta iniziando a diventare uno dei nostri punti di forza e le nostre prestazioni sono migliorate. Dobbiamo cercare di migliorarci anche lontano dalle mura amiche e centrare quante più vittorie possibili”.

Capitolo Italia e collaborazione tra staff Azzurro e franchigie: “Il lavoro che viene svolto durante l’anno nelle franchigie deve essere riproposto anche in Nazionale per innalzare sempre di più il livello delle nostre prestazioni. E’ chiaro che a Treviso e a Parma ci sono dei fattori e degli accorgimenti che non vengono riportati in Nazionale, ma quello che deve essere espresso sempre è l’atteggiamento propositivo e la voglia di migliorarsi”.

Fabiani ha fatto parte della rosa dell’Italia per i quattro test match di Novembre: “Una cosa fondamentale che ho percepito alla fine dei test match è che il gruppo si sia ancora più unito e coeso. E’ un fattore molto importante e anche se ci vediamo di meno con alcuni giocatori, rispetto alla quotidianità del club, trovare un feeling è molto più facile e veloce rispetto al passato. Abbiamo ottenuto una vittoria importante per vari motivi contro la Georgia e abbiamo messo in seria difficoltà una delle squadre più forti del mondo come l’Australia. Non ci accontentiamo, ma abbiamo una base solida da cui partire”.

Chiusura sulla RWC 2019 in calendario tra settembre e ottobre in Giappone: “Il focus è puntato su di me e sul lavoro che svolgo quotidianamente al club. E’ chiaro che si tratta di un obiettivo che vorrei raggiungere ma si conquista step by step lavorando bene con la franchigia prima e con l’Italia poi nei mesi che precedono il Mondiale”.