La squadra di Frati al secondo scontro diretto consecutivo in campionato: domani col Femi CZ Rovigo Delta in gioco il primato. Può avvicinarsi l'altra ducale che ospita al XXV Aprile (ore 15) il fanalino di coda Venezia
C’è chi vuole continuare la marcia e chi cominciare l’inseguimento in questa ultima giornata del girone d’andata. Il primo è la BancaMonte Crociati, il secondo è l’HBS GranDucato. Per i noceto-parmigiani questo è l’ultimo mese “pesante” con gli ultimi due appuntamenti di Amlin Challenge Cup a cavallo tra girone d’andata e di ritorno del campionato. Challenge Cup che ha un riflesso nel big match di domani (ore 15) del Battaglini ove i Crociati dovranno difendersi dall’assalto dei Bersaglieri a caccia della terza qualificazione ai playoff consecutiva ma la cui fame, senza le squadre “mangia campionato”, è aumentata tanto da voler rinverdire le gioie di un tempo.
Due squadre che in Europa hanno faticato non poco dopo il salasso estivo e che nello scontro diretto troveranno modo di far sentire chi ha la voce più grossa. Polla Roux farà ancora a meno di Legora, uno dei beniamini del pubblico rodigino, e con ogni probabilità anche di Damiano e Tumiati mentre si potrà avvalere delle prestazioni del neo arrivato, il pilone Milani.
Filippo Frati vuol tenersi bello stretto il primo posto in classifica e dunque potrebbe ricorrere alla tattica che lo ha premiato contro il Prato ma con maggiore oculatezza utilizzando meglio il possesso in attesa di poter vedere i trequarti maggiormente performanti dopo la lunga pausa per il 6Nazioni. Atteso il rientro dei big nel quindici iniziale. C’è attesa per sapere se il pullman dei tifosi sarà confermato.
Pronto ad avvicinarsi al quarto posto e ad una delle due sfidanti del Battaglini è il GranDucato che ospita il fanalino di coda Venezia destinato, ormai sembra, alla retrocessione stante anche la penalizzazione di quattro punti per mancata attività giovanile. I lagunari, “causa” ripescaggio, si erano visti costretti a mettere insieme un roster all’ultimo minuto, le risorse economiche scarseggianti hanno fatto il resto. La squadra ha un evidente gap tecnico al quale cerca di sopperire con la volontà che non è però bastata a far vincere nemmeno la miseria di una partita ma che le ha consentito, ad esempio, di portare a casa un punto contro i Crociati.
I ducali, che arrivano da due sconfitte consecutive, devono cercare di sfruttare al massimo l’occasione approfittando del fatto che potranno nuovamente contare su due pedine importanti come Mayor e Mortali che danno qualità e sostanza al reparto arretrato. Il leitmotiv sarà riuscire a sviluppare il gioco al largo prediletto da De Marigny.