Cambiando l’ordine degli addendi, il risultato non cambia. Lo staff tecnico si presenta in Piemonte con un leggero turn over che, tabellino alla mano, non si nota più di tanto. Il punto di bonus arriva già alla fine della prima frazione di gioco conclusasi sul punteggio di 38 a 0. Ad aprire le marcature è Scalvi al 5’ con una meta nata da una serie di fasi vicine al raggruppamento, Ceresini trasforma. Al 14’è Corso a volare oltre la linea in seguito ad una corsa spiccata nei pressi della linea laterale. Al 16’Corso si ripete guadagnandosi gli abbracci dei compagni e Ceresini trasforma. Ceresini torna a segnare al 32’in mezzo ai pali e l’apertura fa il suo dovere anche dalla piazzola. Paletta replica con una meta al 34’ per il 31 a 0. Non c’è tempo per rifiatare, la supremazia è totale e al 40’ il giovane Armantini segna l’ultima meta del primo tempo e Ceresini arrotonda. Nella ripresa la musica non cambia: al 3’meta in velocità di Paletta e Magri trasforma. Una stupenda azione alla mano consente a Ceresini di volare ancora in meta, Magri è bravo dalla piazzola. Al 23’Lauri inventa un pregevole offload per Michele Slawitz che non fa sconti, Magri colpisce il palo su trasformazione. Passano 3’ e Lauri festeggia lasciando poi il palcoscenico a Magri per l’ennesima trasformazione. Al 39’ il risultato si fa più pesante a causa dell’ennesima meta, questa volta griffata Michele Slawitz e trasformata da Magri. Il risultato finale è 71 a 0. Poco da aggiungere, se non la certezza di poter contare su una rosa competitiva e più che mai completa.