Grande prova dei gialloblù che battono la Benetton all'ultimo secondo
Treviso, quarta stagione consecutiva senza vittorie a Parma contro i gialloblù, aveva forse pensato, memore della partita di Supercoppa e forte del 36-3 sul Petrarca, di venire a Parma per una vittoria scritta, invece ha dovuto fare i conti con una Rugby Parma superlativa dal punto di vista dell’intensità e della organizzazione difensiva, ciò che si chiedeva in primis per restare a galla. E i Leoni sono stati ingabbiati a dovere con una grande pressione, un gran lavoro nei punti d’incontro e solidità del pack. Quest’ultimo punto ha avuto la sua apoteosi al 23’ della ripresa quando i gialloblù hanno rubato palla nei ventidue difensivi con una “contro maul”. A tradire Parma stavano per essere i calci: c’hanno dovuto provato in tre, con diversi errori. La touche è migliorata in quanto a numero di perse, solo due, ma in due o tre casi la conquista è stata un po’ complicata. I gialloblù hanno preferito giocare piuttosto stretto, come nell’occasione della meta, chiamando spesso all’opera un Vosawai che oggi è stato il Capitano con la maiuscola: ha portato su palloni, uno dei pochi a guadagnare la linea del vantaggio, ha placcato, ha “imposto” il da farsi. Il man of the match è lui; non c’è il pari merito, ma Robuschi è altrettanto meritevole: prima partita, tutti suoi i punti gialloblù col piazzato decisivo all’ultimo secondo. E Treviso? La brutta copia di quella vista tre settimane fa (e senza diversi “big”). Williams disastroso al piede (due calci direttamente in touche da fuori ventidue, due stoppati il secondo dei quali con tanto di ginocchiata, involontaria, sul petto) e mai una volta a creare scompiglio; gioco aperto poche volte e con grande fatica ad avanzare. Meglio con attacchi sull’asse profondo, ma per vedere occasioni da meta ci vuole “il lanternino”. Qualche svista da parte di Falzone e dei suoi collaboratori che nella ripresa grazia Soffredini per un avanti volontario dopo che gli era già stato fischiato un fallo in un punto d’incontro e nel primo non vedono un Waters spesso in fuorigioco sulla linea di difesa.
Le curiosità
Ad inizio partita, Irving esegue un ottimo bagher sulla linea ma non riesce ad evitare la touche. Mezzora della ripresa: Thrower cambia direzione di corsa e va verso l’interno, giusto in direzione del massaggiatore gialloblù che sta aiutando Fontana per un crampo; un attimo di…panico, si teme una strana ruck ma ad un metro dall’impatto l’inglese riesce a virare
Le fasi salienti
Dopo 50” Thrower prova a piazzare da 47 mt ca: sballato. 10’. Treviso è per la prima volta nei ventidue, ma il gioco alla mano viene intercettato da Thrower, calcetto sul quale si fiondano Garcia, Robuschi e Pavan, ruck, arriva Filippucci che prende il pallone ma in fuorigioco; Irving sbaglia da posizione non difficile. 27’. Goosen mette dentro gli unici tre punti del primo tempo. 42’. Mischia ordinata per Treviso, Parma la gira e ruba palla, Ireland dalla chiusa per Robuschi che s’invola ma mette i piedi oltre la linea sul tentativo di placcaggio.
Ripresa. 4’. Grande break di Vosawai che guadagna una trentina di metri ma una volta giunto sulla trequarti sbaglia il passaggio al sostegno esterno. 11’. Robuschi va in meta dopo aver ricevuto un passaggio “lob” di Pavan, inseritosi sul reverse pass di Ireland (7-3). 43’ (10-12). Parma calcia lungo, Goosen, all’interno dei ventidue, attende il pallone, arretra e chiamando il mark va di sedere per le terre perdendo il pallone in avanti; dopo l’ordinata Parma prova a sfondare, né Vosawai né Patelli riescono a trovare il varco giusto ma c’è una fallo trevigiano. Thrower prende la palla a Robuschi e vuole calciare lui, ma arriva Vosawai che fa valere la legge del capitano e conferma l’incarico all’ala. Preparazione accurata, silenzio di tomba, calcio in mezzo ai pali e tripudio sulle tribune. L’orologio si ferma a 44’49”.
Rugby Parma 1931 – Benetton Treviso 13 – 12 (pt 0 – 3)
Marcatori: Pt 28’cp Goosen. St 11’m Robuschi tr Robuschi, 14’cp Goosen, 18’cp Robuschi, 29’cp Goosen, 34’cp Goosen, 43’cp Robuschi.
Rugby Parma: Thrower; Quartaroli, R. Pavan, Iannone, Robuschi; Irving, Ireland (26’ st Patelli); Vosawai, Mannato (21’ st Soffredini), Minto; Vallejos Cinalli, Mandelli; Coletti (12’ st Romano), Tejeda (16’ st Giazzon), Fontana (38’ st Pompa). Ne: Bricoli, Fiorani, Mazzariol.
Treviso: Williams; Vilk, Waters, Garcia (7’ st Sgarbi), Goosen; McLean, Semenzato; Kingi, Vermaak, Filippucci (4’ st Orlando); Van Zyl (19’ st Zanni), A. Pavanello (cap.); Costanzo (20’ pt Rouyet), E. Ceccato (4’ st Ghiraldini), Rizzo (38’ st Di Santo).Ne: E.Pavanello, Bortolussi.
Arbitro: Sig. Falzone (Padova)
Note: Calci Goosen cp 4/5, Irving cp 0/1, Thrower cp 0/1, Robuschi cp 2/4-tr 1/1. Drop Irving 0/2. Spettatori 700 ca
Man of the match: Vosawai (Rugby Parma)