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Rugby

Le nuove Zebre tra arrivi e partenze

Le nuove Zebre tra arrivi e partenze

Calvisano si conferma società  priviliegiata per il reclutamento. In arrivo due sudafricani, uno nel pacchetto l'altro nella linea arretrata.

Gente che va, gente che viene. Come sempre succede al termine di una stagione sportiva. Le Zebre non fanno eccezione. A partire, come già scritto, dallo staff tecnico. Molti anche coloro che salutano per la situazione infortuni, per scelta tecnica o per cessata attività: Buso, Cattina, Cazzola, Perugini, Quartaroli, Trevisan, van Vuren e Ratuvou oltre a Ryan, già annunciato dall’Ulster nelle scorse settimane mentre Fazzari aveva già salutato a stagione in corso. Il presidente Bernabò e il team manager Ongaro li salutano così: «Al termine di questa stagione positiva intendo ringraziare in particolare chi non sarà più parte della nostra squadra. Tutti hanno onorato la maglia bianconera con dedizione e sacrificio ricambiando la fiducia riposta da staff tecnico e società» ha dichiarato Bernabò; «Grazie anche al loro apporto la squadra ha dimostrato sul campo la crescita di cui eravamo tutti certi ad inizio stagione. A loro faccio un grande in bocca al lupo per il futuro» ha aggiunto Ongaro. Oltre ai già citati Bisegni e Haimona, impiegati come “permit player” in questa stagione, ecco i nuovi arrivi. Il pacchetto bianconero riempirà alcuni vuoti con due giocatori, entrambi provenienti da Calvisano che si conferma società “satellite” delle Zebre, che già hanno giocato a Parma. Si tratta dei piloni Lorenzo Romano e Andrea Lovotti, il primo, 2 caps azzurri, con un passato alla Rugby Parma e ai Crociati, il secondo una stagione ai Crociati ed entrambi nati nel 1989. Per Romano anche un’esperienza inglese, due stagioni fa, con Saracens e Wasps.
In aumento la colonia sudafricana. Nella prossima stagione, van Schalkwyk si ritrova con due compagni provenienti anch’essi dai Cheetahs: uno a rinforzare il pacchetto, il secondo la linea trequarti.
Andries Ferreira è un possente seconda linea, 197 cm x 120 kg, di 24 anni autore di 4 mete in Currie Cup nel 2013 con Free State e nel roster dei Cheetahs in Super Rugby dal 2012 dove, nel complesso, ha maturato 20 presenze con una meta. Con i confermati Bortolami, Geldenhuys e Biagi il reparto di seconda linea è in una botte di ferro.
L’estremo Hennie Daniller, 30 anni, da sei con i Cheetahs e prima con Boland e Bulls era già stato accostato alle Zebre nella scorsa stagione poi non se ne fece nulla. Ora dal Sudafrica confermano l’arrivo a Parma al termine della stagione del Super Rugby. Fisico possente (194 cm x 100 kg), Daniller ha militato nelle nazionali sudafricane Under 19 e Under 21 con le quali ha disputato tre mondiali jr; nel Super Rugby ha maturato 94 presenze e realizzato 9 mete.

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