Il centro figiano (18 caps e 5 mete con Fiji) proviene da una lunga esperienza con i Saracens. Con lui si completa l'organico e viene rinforzata la linea trequarti

Le Zebre mettono il turbo. E porta il nome di Kameli Ratuvou. Il 31enne (a novembre) figiano è l’ultimo tassello che il director of rugby Roberto Manghi ha messo a disposizione dello staff tecnico. 18 caps con Fiji (5 mete) e 6 con i Pacific Islanders (4 mete) ma un trascorso anche nel rugby a sette, Ratuvou proviene dai Saracens la cui maglia ha indossato dalla stagione 2006/07 nella quale risultò il miglior realizzatore con 7 mete. Ratuvou ha disputato oltre 100 partite con i Sarries, che incontrerà in Heineken Cup, di cui 76 nella Premiership corredate da 18 mete. Secondo centro dal fisico potente ed esplosivo, il figiano può essere utilizzato anche come primo centro, ala o all’occorrenza estremo. Alle Zebre, Ratuvou ritrova un vecchio compagno di squadra come Fabio Ongaro, ora suo team manager. Visto permettendo, Ratuvou dovrebbe sbarcare in Italia domenica al pari dell’ex All Black Leonard. I due sono acquisti di qualità ed esperienza che, il Dio del rugby li protegga, dovrebbero far fare un salto di qualità alla squadra. Squadra che riprenderà gli allenamenti martedì prossimo in vista dei prossimi test con Mogliano prima e Calvisano poi.