“Le Coppe? Una palestra fondamentale che ha mostrato importanti segnali, tra tutti una rinnovata convinzioneâ€. Al rientro da Parigi, dopo il ritorno contro lo Stade Francais, Francesco Mazzariol analizza a freddo questa prima parte di Amlin Cup, tracciando un bilancio di quest'esperienza.
“Al di là dei valori tecnici sul campo – commenta – ho avuto anche dai ragazzi le risposte che cercavo e che speravo arrivassero. Parlo dell’orgoglio, della compattezza, di quello spirito di gruppo che ho sempre chiesto loro, della voglia di giocarsela comunque e contro chiunque. Vedere i miei tenere testa ai transalpini per un tempo, dopo che per la prima mezz’ora eravamo appaiati, praticamente alla pari, è un segnale importante che non può che caricarci positivamente per il match di Calvisano”.
L’ultima gara ufficiale dell’anno, che vedrà la Banca Monte Crociati opposta ai bresciani, vedrà il fischio d’inizio ancipato venerdì alle 14.30 per dare l’opportunità a tifosi e appassionati di seguire il derby d’Italia, Aironi contro Benetton, che si gioca in serata alle 19 al “Zaffanella” di Viadana.
Quella contro Griffen e compagni sarà una partita chiave che dirà il grado di maturità e di forma dei gialloblù su cui peserà anche il responso sul ricorso presentato da Reggio al termine del derby dell’Enza (vinto dai Crociati 15-7 pur in doppia inferiorità numerica). “Cocco” si dice comunque tranquillo: “Ce l’abbiamo fatta sul campo e questo non va dimenticato. Per il resto siamo sereni e attendiamo il giudice sportivo, pronti nel caso ad accettare ogni sua decisione in merito”.
L’head coach ducale non commenta personalmente invece le dichiarazioni apparse su alcuni siti che fanno riferimento a quell’incontro ma non solo tirando in ballo presunti favoritismi arbitrali a favore dei gialloblù. “Insinuazioni che non fanno bene a nessuno, prima di tutto al movimento del rugby”, la replica ufficiale che arriva per lui direttamente dalla società.
Per il verdetto, lo si diceva, sarà questione di ore, poi, finalmente la parola potrà tornare di nuovo al campo: l’obiettivo, adesso, è la rincorsa al Calvisano, impresa non facile per nessuno specie perchè la matricola lombarda viene da un passo falso tra le mura amiche patito ad opera della Femi CZ Rovigo e venderà cara, carissima la pelle, desiderosa di un immediato riscatto.