E’ stato presentato oggi all’Auditorium Mattioli del Palazzo del Governatore il percorso partecipativo relativo al progetto di riqualificazione dello Stadio Tardini di Parma. Un calendario di sette incontri finalizzati alla presentazione della proposta progettuale della società Parma Calcio 1913 e all’approfondimento di numerose tematiche: l’inserimento nel tessuto urbano e sociale dello stadio, la sostenibilità ambientale ed economica dell’intervento, l’accessibilità e i servizi ai cittadini.
Scopo del Percorso Partecipativo è quello di dare a tutti i parmigiani un’informazione completa rispetto al progetto, al fine di raccogliere osservazioni, criticità, proposte che saranno valutate dall’amministrazione comunale e poi condivise al Parma Calcio 1913 in ottica migliorativa.
Gli incontri previsti dal Coordinatore saranno suddivisi in due categorie: gli “Incontri con la comunità”, dedicati a tutti i cittadini per approfondire i principali temi del Dossier di progetto, e gli “Incontri di approfondimento”, finalizzati ad un confronto con stakeholder chiave quali associazioni ambientali, del commercio, dell’industria, associazionismo locale, associazioni sportive. Il dettaglio di tutti gli incontri è disponibile sul sito all’interno della sezione “Partecipa”.
Oltre al calendario dei sette incontri previsti, il Coordinatore del Percorso Filippo Ozzola ha presentato anche il sito web (www.stadiodiparma.it) e la pagina Facebook del percorso (@stadiodiparma). Sono state quindi illustrate tutte le modalità con cui sarà possibile prendere parte agli incontri e offrire contributi al dibattito: oltre a partecipare ed intervenire durante gli incontri sarà possibile inviare materiali al Coordinatore attraverso il form presente sul sito e mediante l’indirizzo mail coordinamento@stadiodiparma.it. Questi materiali saranno resi pubblici nella sezione del sito dedicata ai “Quaderni degli attori”.
Il Sindaco Michele Guerra è intervenuto sottolineando che “oggi parte un percorso importante che permetterà al Dossier di progetto già modificato grazie alle richieste del Comune di arricchirsi ancora di aspetti migliorativi che verranno dalla città. E’ esattamente quello che avevamo promesso in campagna elettorale, anzitutto una condivisione delle criticità con la società che hanno portato al nuovo dossier e poi il percorso con i cittadini. Sono soddisfatto perché in pochi mesi siamo riusciti a mettere a terra quella che è una operazione metodologica molto importante, di confronto, su una infrastruttura strategica della città”.
Per la società Parma Calcio 1913 Luca Martines ha espresso la massima disponibilità per un confronto costruttivo con la cittadinanza e ha approfondito le ragioni della proposta progettuale presentata dalla Società. “Ringraziamo il Comune di Parma per aver voluto questi momenti di condivisione, e ringraziamo il Coordinatore Filippo Ozzola per aver organizzato questo percorso di partecipazione. Da sempre la disponibilità al confronto e l’apertura alla città caratterizzano lo spirito del Parma Calcio. Faremo lo stesso in queste settimane, presentando al meglio il nostro progetto e ascoltando eventuali dubbi che possano aiutarci anche a migliorare alcuni specifici aspetti. Vediamo il nuovo stadio come la nuova casa del Parma Calcio e dei suoi tifosi, ma anche come un nuovo spazio per tutta la cittadinanza. La nostra idea è quella di dar vita a un impianto più moderno ed efficiente dal punto di vista energetico e tecnologico, in continuità e nel rispetto della conformazione urbanistica della città”.
Il prossimo incontro previsto dal percorso partecipativo si svolgerà il giorno 22 dicembre 22 alle ore 18.00 presso il Cinema Astra e sarà dedicato alla presentazione del nuovo dossier di progetto, disponibile sul sito del percorso partecipativo alla sezione “Il Progetto”.
Tutti gli incontri potranno essere seguiti online sulla pagina Facebook del percorso partecipativo e sulla pagina Facebook del Comune di Parma. Il coordinatore di progetto sarà inoltre raggiungibile al contatto email coordinamento@stadiodiparma.it per fornire chiarimenti sul percorso metodologico adottato e fornire informazioni e supporto ai cittadini interessati.