Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, il procuratore della Figc, Giuseppe Chinè, ha chiesto 9 punti di penalizzazione per la Juventus alla corte della Figc chiamata a valutare la riapertura del processo sportivo per le plusvalenze, dopo la richiesta di revocazione della sentenza di archiviazione.
“Le richieste della procura coinvolgono anche gli ex dirigenti bianconeri: 16 mesi di inibizione per Agnelli, 20 e 10 giorni per Paratici, 10 mesi per Cherubini, 12 mesi per tutti gli altri consiglieri”.
Il procuratore federale – continua l’Ansa – ha inoltre chiesto un’ammenda per gli altri club coinvolti, tra cui il Parma Calcio 1913, “mantenendo immutate, rispetto al primo processo sulle plusvalenze, le richieste per le altre società coinvolte e per i dirigenti deferiti. Le difese dei club sono poi intervenute sull’ammissibilità della revocazione. Dunque ora la corte federale d’appello dovrà pronunciarsi sull’istanza di revoca della sentenza di assoluzione richiesta dalla procura decidendo se riaprire o meno il processo”.