PIACENZA – Le dichiarazioni a caldo nel post partita di Feralpisalò-Parma (clicca qui per le pagelle) dalla sala stampa dello stadio “Leonardo Garilli”.

A presentarsi davanti ai giornalisti i due tecnici, Fabio Pecchia e Marco Zaffaroni, oltre al centrocampista Nahuel Estévez, autore del gol vittoria, e al difensore gardesano Gaetano Letizia.

Per SportParma presenti in sala stampa i nostri inviati Edoardo Dionisio e Lorenzo Fava.

PECCHIA «Non è stata la nostra miglior prestazione, ma le vittorie sono sempre belle e oggi ha avuto un valore straordinario. Il secondo tempo abbiamo sofferto, anche condizionati dalla partita della Feralpisalò, ma nel primo abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Bonny ha delle caratteristiche molto importati che mette a disposizione della squadra, sicuramente può gestire un attacco da unica punta. Quando è uscito anche Charpentier ha fatto bene con caratteristiche molto simili.
Le tre vittorie di fila? Vincere costa fatica: se non fossimo stati attenti e reattivi avremmo rischiato molto ma guardiamo alla prossima. Oggi è importantissimo aver raccolto i tre punti.
Tutti gli ingressi oggi sono stati fondamentali. Su Zagaritis posso dire che ha sempre dato tutto, quando ho avuto bisogno c’è stato e anche quando non ne ho avuto lui c’è sempre stato.
Quelli in nazionale lavoreranno con i loro gruppi, quelli che rimangono lavoreranno come abbiamo sempre fatto. Alcuni hanno bisogno di rifiatare, altri di aumentae i carichi er entrare in condizione, come ad esempio Valenti, ma la sosta non è lunga e ci sono tante cose da fare».

ESTÉVEZ «L’importante è che chi entra aiuti la squadra. Noi siamo una squadra, siamo 25 e tutti pronti per giocare. Quando si avvicina il finale di campionato, sono tutte partite toste perché si gioca contro chi lotta per la promozione o per la salvezza. Noi dobbiamo essere pronti in ogni gara e pensare sempre alla vittoria.
Manca ancora qualcosa per la Serie A, il calcio cambia troppo. Può capitare di tutto: oggi la Cremonese ha perso contro il Sudtirol. Abbiamo avuto occasioni in ripartenza per fare gol ma abbiamo anche dovuto soffrire. Il mio record di gol? Sono qua per aiutare la squadra, mi tocca fare un ruolo più difensivo. Abbiamo tanti giocatori di qualità, ma non è ancora il momento di parlare della Serie A. Dobbiamo continuare su questa strada. Il gol aiuta la squadra: sono qua per aiutare. Sono tanti i giocatori di qualità, a me tocca fare un ruolo più difensivo. Io ho sempre giocato più in avanti, poi il mister mi ha inserito più indietro e mi sento benissimo. Faceva caldo, ma i ragazzi nel primo tempo hanno fatto bene. Il campo non era “veloce” per giocare al meglio la palla, abbiamo fatto un gran primo tempo: ci siamo adattati alla partita».

ZAFFARONI «Nessun rammarico, complessivamente abbiamo fatto un’ottima partita. Il Parma è una squadra di grande livello, con un sistema collaudato e individualità imprtanti e anche se all’inizio hanno preso il pallino del gioco ci siamo comportati bene. Nel secondo tempo ci siamo alzati, è arrivato il gol del pareggio e subito dopo il secondo vantaggio del Parma ma siamo sempre andati alla ricerca del pareggio.
Stiamo facendo le cose come dobbiamo farle, anche se dobbiamo migliorare molte cose negli ultimi 30 metri, dove pecchiamo di cattiveria e qualità. Mi aspetto di migliorare queste cose nelle ultime 8 partite.
Il Parma è una grandissima squadra che sta dominando il campionato e la sua forza è riconosciuta. Individualmente sono importanti, se concedi degli spazi possono fare male. Il loro primo gol è di pregevole fattura, hanno fatto giocate di prima per scardinarci. Lo stesso Bonny ha fatto una prestazione di grandissimo livello, quando ripartono, e in generale, hanno frecce che possono fare male.
Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, la strategia riconosce le qualità tue e dei tuoi avversari. L’unico rammarico è il risultato, avevamo la possibilità di portare a casa un risultato positivo secondo me».

LETIZIA «Sapevamo che fosse una partita molto difficile, anche ottenere i tre punti. Ce la siamo giocata fino all’ultimo minuto con grande spirito ed entusiasmo. Il Parma è una grande squadra che andrà in Serie A, voglio fare i complimenti. Ci sono ancora otto partite e possiamo giocarcela con tutte. Servono spirito, coesione e aiuto: come una grande famiglia. Oggi abbiamo fatto un’ottima prestazione contro la prima, da qui alla fine è difficile, ma faremo di tutto per raggiungere i nostri obiettivi.
Li abbiamo studiati e nel secondo tempo siamo scesi in campo diversamente. Appena dopo sono tornati in vantaggio. L’entusiasmo non dove mai mancare, solo così possiamo farcela. Ultimamente fisicamente mi sento molto meglio, mi auguro che possa andare avanti bene fino alla fine. Il mister ci ha fatto fare movimenti per metterli in difficoltà, ci siamo riusciti. Un po’ meno nel primo tempo e più nel secondo. La Mantia è alto, preferivo mettere i cross alti. Ma con quello basso abbiamo segnato. A volte Fiordilino si abbassa e passiamo a quattro, specialmente quando vengono ad attaccare».