È proprio vero: da 21 anni a Parma «non c’è Natale senza vetrine crociate». Il concorso ideato e organizzato dall’associazione “I Nostri Borghi” (con il supporto del Parma Calcio 1913), ormai dal 2004, è diventato un must delle festività natalizie che, ornando le vetrine della città, accende la fantasia e la creatività dei giovani che lo alimentano.

Sono stati i piccoli scolari (oltre 300 coinvolti nel progetto) a creare un clima di festa al cinema Astra. Tutto gremito – “galleria” compresa –, tutto parmigiano grazie anche alle centinaia di bandierine Crociate sventolate al grido di «Forza Parma!» dai partecipanti alla kermesse, giunta ieri all’atto finale dell’edizione 2024.
Fabrizio Pallini, presidente de “I Nostri Borghi”, ha sottolineato l’importanza della tradizione parmigiana, che va tramandata ai più giovani: «”Natale in vetrina crociata” è un concorso che rappresenta dei valori. Noi abbiamo vissuto dei valori: nella vita, come nel calcio, si può vincere e si può perdere. La storia del Parma lo insegna: il tema delle vetrine di quest’anno era il ritorno in A e i 100 anni dello stadio Tardini. Vogliamo trasmettere ai più piccoli i valori del rispetto, delle lealtà, dell’amicizia e dell’amore attraverso il calcio».

I più di quattromila coupon raccolti e la giuria artistica (composta da ben quindici “esperti”) hanno decretato i vincitori del concorso – e anche chi non si è aggiudicato il podio non è tornato a casa a mani vuote –, premiati dagli ospiti di giornata: Marco Osio, Luigi Apolloni, Leo Martinez e Marco Giandebiaggi (tutti e tre ex Parma), Davide Antonelli (delegato allo Sport del Comune di Parma), Cristina Mazza (vice direttrice Ascom), Stefano Perrone e Giuseppe Squarcia (rispettivamente, direttore operativo e supporter liaison officer del Parma Calcio 1913). Quest’ultimo ha invitato al “Tardini” tutti gli scolari partecipanti alla sfida Parma-Como, nel primo fine settimana di maggio.

Ha vinto il «premio popolare», offerto dal circolo Aquila Longhi e dedicato a Corrado Marvasi, la Scuola Primaria La Salle (classi 4A e 4B); al 2° posto la Scuola Primaria San Benedetto. Il «premio artistico», sempre dedicato a Corrado Marvasi, è stato assegnato alla classe 3E della Scuola Media Pelacani di Noceto, che ha preceduto la scuola calcio Montebello ASD.

Si è aggiudicata il «premio prosa/poesia in vernacolo», offerto da AVIS, la Scuola Primaria Corazza (classi 4C-4E); 2° posto per la scuola calcio Arsenal. 
Il premio per il testo in italiano, invece, è andato alla scuola primaria G. Pascoli di Poviglio.

Assegnati anche tanti premi speciali: «premio Comune di Parma» alla Scuola Primaria Don Milani (classe 5B); premio tra le scuole di calcio più votate alla scuola calcio Vicofertile ASD; premio tra le associazioni più votate alla vetrina di “Noi per Loro”; «premio fedeltà» con menzione speciale per il testo in vernacolo alla vetrina de “I Girasoli”.

Fra il pubblico erano presento anche Luca Asinari (presidente AVIS), Claudio Bassi (presidente del CSI), Ivo Dallabona (presidente Parma Club Collecchio), Lorenzo Fava (giornalista sportivo di SportParma.com), Maurizio Trapelli (nei panni dello Dzèvod), Enrico Maletti (esperto di dialetto).

LA FOTOGALLERY (a cura di Franco Saccò)